Ngapeth decisivo Bruno in crescendo Gran finale di Leal

BRUNO 7 (1 b.s., 1 muro) – Una partita in crescendo, come la stagione del resto. È quello che impiega più tempo a togliersi di dosso la ruggine dei dieci giorni d’inattività, ma quando torna a scintillare è uno spettacolo.

NIMIR 8 (att. 54% su 35 con 2 err. e 4 muri sub., 2 ace, 5 b.s., 1 muro) – La ferocia con cui aggredisce il terzo set è proverbiale: prima confeziona cinque punti di fila nel break che spacca il parziale, poi risponde due volte ai tentativi di rimonta della Sir.

NGAPETH 8 (att. 34% su 41 con 4 err. e 3 muri sub., ric. 42% su 19 con 1 err., 4 ace, 4 b.s., 2 muri) – Sporca i numeri in attacco, ma che importa? Va al servizio 27 volte, spacca ogni set, domina nelle fasi-chiave della partita. E dà la sensazione di poter fare meglio, soprattutto quando inventa le “sue” giocate.

LEAL 8 (att. 47% su 30 con 1 err. e 3 muri sub., ric. 44% su 25 con 2 err., 1 ace, 5 b.s., 1 muro) – Raccoglie da Abdel-Aziz il testimone nel quarto set. Mette da parte gli sprazzi di indolenza sul presto, perché ha voglia di battagliare. Pure troppa: prima risponde ai fischi del PalaBarton con l’ace che chiude i conti, poi litiga con Travica

MAZZONE 7 (att. 50% su 6, 2 b.s., 2 muri) – Si mangia l’immarcabile Solé in attacco punge all’inizio STANKOVIC 6,5 (att. 60% su 5, 1 b.s.) – Le cose migliori della sua partita sono nelle pieghe, nei tocchi in difesa, nelle alzate.

ROSSINI 7 (ric. 43% su 23 con 3 err.) – Incassa al petto, letteralmente, una serie pazzesca di Leon al servizio. Il resto è oro.

GOLLINI 7 – La super difesa su Leon

PERUGIA: Giannelli 6,5, Rychlicki 5,5, Leon 5,5, Anderson 5, Ricci 6,5, Solé 7, Colaci 6. Plotnytskiy 6,5. Piccinelli 7, Travica e Ter Horst sv. All. Grbic 5,5.

Fabrizio Monari