STEFANO FOGLIANI
Sport

Prove di vero Sassuolo a Empoli. Amichevole spigolosa e senza gol

In campo il tridente Berardi-Pinamonti-Laurienté: salvo uscite, sarà la squadra che inizierà la stagione

In campo il tridente Berardi-Pinamonti-Laurienté: salvo uscite, sarà la squadra che inizierà la stagione

In campo il tridente Berardi-Pinamonti-Laurienté: salvo uscite, sarà la squadra che inizierà la stagione

Empoli 0 Sassuolo 0

Empoli (3-4-2-1): Fulignati (42’ s.t. Stubljar); Moray (25’ s.t. Monaco), Guarino, Carboni (42’ s.t. Tavanti); Ebuehi (16’ s.t. Bembnista) Belardinelli (27’ s.t. Baralla) Ignacchiti (42’ s.t. Sodero) Moruzzi (39’ s.t. Pasalic); Popov (14’ s.t. Zanaga), Shpendi (39’ s.t. Asmussen); Busiello (18’ s.t. Kaczmarski). All. Pagliuca

Sassuolo (4-3-3): Turati (25’ s.t. Satalino); Paz (14’ s.t. Fadera) Romagna (14’ s.t. Walukiewicz) Muharemovic (31’ s.t. Odenthal) Doig (14’ s.t. Pieragnolo); Iannoni (31’ s.t. Missori) Boloca (36’ s.t. Pierini), Lipani (31’ s.t. Konè); Berardi (36’ s.t Moro), Pinamonti (14’ s.t. Volpato) Laurientè (14’ s.t. Alvarez). All. Grosso

Arbitro: Iacobellis di Pisa

Note: ammoniti Moruzzi, Guarino

Premessa: abbiamo visto amichevoli più amichevoli. E pochissime sono finite a reti bianche. Tant’è: quando in campo ci sono Empoli e Sassuolo di banale c’è poco e il derby della provincia felix, quella che di recente fa o ha fatto la A nonostante esprima città da meno di 50mila abitanti, va di conseguenza. Con gomiti alti e maglie tirate, qualche indebito pestone, due ammoniti e battibecchi tra panchine. Dovevano fare mercato tra di loro, toscani e neroverdi, e invece fin qua hanno fatto solo staffetta, con i primi scesi in B e i secondi saliti in A. E alle prese – il Sassuolo, il precampionato dell’Empoli è finito ieri – con la penultima amichevole stagionale. Che qualcosa ha detto sulla crescita di un gruppo il cui limite (ammettiamolo) è quello di essere sempre lo stesso.

Per dire, il tridente schierato dal 1’ (Berardi, Pinamonti e Laurientè) sarà quello su cui si punterà salvo mercato. Turati in porta, come Muharemovic al centro e Doig a sinistra della difesa, sono altri paletti ben piantati dentro il Sassuolo che verrà. Come Boloca e quel Lipani che è il prospetto più interessante che il Sassuolo affaccia alla serie A. È con questo undici che il Sassuolo comincia meglio – pericolosi Iannoni e Pinamonti – ma poi si dedica soprattutto alla ricerca di equilibri e distanze. Non ci sono, dal 1’, i volti nuovi arruolati alla causa da Carnevali e Palmieri, ma c’è quel Sassuolo al quale, oggi, si sta. Quanto alla cronaca, poca e scarna: dopo blitz neroverdi in avvio c’è un’occasione per l’Empoli, ma sarà l’unica. Nella ripresa i cambi – nel Sassuolo debutto per Walukiewicz, Fadera e Kone, più imballati che disinvolti, anche se Kone sfiora il gol spaccamatch al minuto 89 – cambiano zero. Finisce a reti bianche. E da una parte e dall’altra c’è a lavorare. E parecchio.

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