Siena è tosta, ma Valsa Group la piega

I gialloblù vincono il primo set infinito (34-32) e il secondo agevolmente. Gli ospiti recuperano e nel quarto si arrendono solo alla fine

Siena è tosta, ma Valsa Group la piega

Siena è tosta, ma Valsa Group la piega

Ormai non ci sono più dubbi, Modena è tra le grandi con merito, senza usurpare il posto di nessuno. La dimostrazione plastica nel soffertissimo 3-1 di ieri sera su Siena, oltre due ore di battaglia che hanno fruttato l’ennesima vittoria da tre punti in stagione, l’undicesima in SuperLega. Una vittoria arrivata dopo un primo set riacciuffato quasi per caso, con Mazzone che si fa murare il rigore del 25-23 da Bruno e dopo cinque set point annullati in tutto, un parziale da quaranta minuti, e una quarta frazione vissuta in testa fino al 22-19 prima del controsorpasso 22-23, del nuovo vantaggio e di quattro match point per fare festa. La nota più bella, quella della prestazione da leader di Tommaso Rinaldi, assieme a Rousseaux subito ad assaggiare il campo e ad alcuni scampoli di spettacolo tra un Bruno e un Earvin Ngapeth non sempre al meglio. Andrea Giani ha un Rousseaux in più ma ovviamente non lo rischia da subito nella formazione titolare, partono ancora Rinaldi e Ngapeth. Bartman invece si ferma in riscaldamento e Siena schiera Pereyra opposto, Finoli al palleggio, Petric e Van Garderen di banda, Ricci e Mazzone al centro, Bonami libero.

Il primo break è casalingo col muro di Sanguinetti su Pereyra (6-4), Siena però pareggia e Modena va sotto 19-21 con Rinaldi che attacca sull’asta. Pareggia Stankovic col muro su Petric (22-22), ma Petric porta Siena al set ball sul 23-24 e poi si procura il rigore che Mazzone si fa murare da Bruno. Modena annulla con freddezza altri tre set ball e sorpassa 28-27 col muro su Petric. Lagumdzija però non mette più palla a terra, Ricci mura Ngapeth per il 31-32.

Finalmente Ngapeth ferma Pereyra per il 33-32 e poi Lagumdzija in un’azione controversa mura Van Garderen per il definitivo 34-32. Nel secondo Siena parte male: 5-0 Valsa. Bruno e Ngapeth danno spettacolo in difesa e in contrattacco: 11-5. Bruno in difesa salva tutto, Siena è affranta sul 15-7 e Sanguinetti chiude 25-12. Nel terzo Modena è più disordinata: 9-11 che diventa 10-13 grazie a Petric. Van Garderen segna il +4 e Salsi entra per Bruno sull’11-15. Finoli ferma Ngapeth sul 12-17, un punto più tardi entra anche Rousseaux. Siena dilaga, Modena torna a -2 con gli errori dei toscani ma la rimonta non si concretizza: chiude Van Garderen 20-25. Dopo un inizio di quarto parziale equilibrato Lagumdzija si ritrova e segna il 22-19. Non è però la fuga definitiva: Pereyra e Van Garderen fanno 22-22. Pereyra segna l’ace del 22-23, incredibile parziale di 4-0 Siena sulla linea del traguardo. Modena reagisce, Ngapeth con la magia fa 24-23 poi non chiude il match e si fa murare da Ricci il 24-24. Modena chiude al quarto match ball con l’ace di Lagumdzija 28-26.

Alessandro Trebbi