Valsa Group, crocevia Verona Un’altra sfida contro l’ex Stoytchev

Partita decisiva per il girone d’andata. Pronostico oltremodo incerto,. si gioca alle 18

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di Alessandro Trebbi

È il match crocevia del girone d’andata, probabile spartiacque tra un arrivo nelle prime quattro, con conseguente quarto di finale di Coppa Italia in casa, o un’uscita dalle prime sei e un piccolo rischio di non rientrare nemmeno tra le otto. Modena-Verona non solo è la sfida tra due stili completamente diversi, dettati dalla costruzione della squadra, ma è anche l’affascinante re-incontro tra Ngapeth, Bruno e Stoytchev, questa volta con ambizioni più o meno simili e pronostico oltremodo incerto. Verona è una squadra molto fisica, che fa dei fondamentali offensivi (battuta e attacco) il proprio punto di forza, che non ha paura di schiacciare quando la ricezione si stacca da rete, che non ha evidenti punti deboli a muro e anzi, può opporre tre laterali sopra i due metri, l’opposto Sapzhkov addirittura 2.20. Tutte caratteristiche che danno fastidio a Modena, soprattutto quella del muro così alto. Non solo a Modena, evidentemente, se gli scaligeri viaggiano a quasi due punti di media a partita e sono i maggiori indiziati per chiudere sorprendentemente il girone d’andata al terzo posto. Nei 14 punti conquistati dalla WithU finora in 8 incontri disputati hanno brillato soprattutto tre giocatori: i due martelli Mozic (sloveno ormai tra i big a livello mondiale) e Keita (maliano di 2.06 miglior attaccante per efficienza di tutta la SuperLega) e l’opposto russo Sapzhkov, letteralmente pescato dal nulla (lo scorso anno non sempre titolare in Bulgaria) e già capace di partite vicino ai 40 punti. Assieme a loro l’alzatore Spirito, i centrali Grozdanov e Cortesia, il libero Gaggini.

E Modena? Molto dipenderà da come Bruno e compagni avranno saputo dimenticare la disfatta di Perugia e se appunto saranno capaci di riprendere il cammino interrotto a Taranto, quello che aveva portato a cinque vittorie consecutive. Molto passerà dalla capacità di reggere l’onda d’urto in ricezione e dalla qualità della difesa, mentre in attacco la Valsa Group dovrà essere brava a trovare soluzioni individuali originali, senza schiantarsi contro un muro che potrebbe essere invalicabile. Il match sarà difficilissimo, forse uno dei più difficili della stagione. Inizio alle ore 18, diretta su Volleyballworld.tv e su Radio Pico, arbitri Puecher e Zanussi.