Controlli della guardia di finanza
Padova, 16 giugno 2022 – Abbigliamento e orologi, grandi marche contraffatte sul mercato del Veneto. Sono oltre 14mila i prodotti sequestrati dal blitz della guardia di finanza di Padova, partiti dalla pagina social di un negozio del Padovano – che vendeva a prezzi scontatissimi magliette di un prestigioso brand – per arrivare alla filiera falso. I prezzi decisamente competitivi riportati sugli annunci, di gran lunga inferiori rispetto a quelli mediamente praticati, hanno destato il sospetto dei finanzieri.
Nuovo blitz al Centro Ingrosso Cina
Tra l’inizio di maggio le metà di giugno, le fiamme gialle hanno passato al setaccio il territorio, mettendo in campo controlli mirati all’interno di due esercizi commerciali del Centro Ingrosso Cina – una grossa realtà di stoccaggio, più volte finita sotto i riflettori delle Fiamme Gialle – che commercializzavano all'ingrosso prodotti tessili non a norma, in quanto carenti delle informazioni previste dalla legislazione nazionale ed europea.
In particolare, in alcuni casi le etichette dei prodotti sequestrati non riportavano tutte le denominazioni e le percentuali delle fibre tessili di composizione, mentre in altri casi le indicazioni riportate erano esclusivamente in lingua cinese. Al termine delle attività, sono stati sequestrati oltre 14 mila prodotti e i due titolari delle ditte coinvolte sono stati segnalati per l'applicazione delle previste sanzioni amministrative.
Le indagini
Dopo avere intercettato sui social il negozio della provincia di Padova, e sulla base degli elementi acquisiti, i militari della guardia di finanza hanno effettuato un primo sequestro di capi d'abbigliamento ritenuti contraffatti, e successivamente, a seguito dell'analisi della documentazione amministrativo-contabile, hanno scoperto che la distribuzione era stata curata da un'impresa in provincia di Salerno, dove sono stati rinvenuti e sequestrati ulteriori prodotti della medesima foggia, per un totale di oltre 100 t-shirt.
Nel corso di vari servizi di controllo economico del territorio, le Fiamme Gialle hanno individuato un uomo di origini senegalesi che smerciava orologi di noti brand del lusso ad un prezzo che si aggirava intorno ad alcune centinaia di euro. In particolare, l'uomo è stato avvistato nel centro di Padova, intento a cedere orologi riproducenti le caratteristiche dei marchi prestigiosi. Dal senegalese, i baschi verdi sono poi arrivati sulle tracce di un bottino più ampio: sequestrati 13 orologi. Complessivamente sono state denunciate alla Procura di Padova tre persone per introduzione nello Stato e commercio di prodotti con segni falsi e ricettazione.