Crema, sindaca indagata per infortunio all'asilo. Pizzarotti: “Bisogna cambiare”

Il primo cittadino di Parma vicino a Stefania Bonaldi, coinvolta in un’inchiesta dopo che un bambino si è schiacciato il dito nella porta di un asilo comunale: “Difficile amministrare”

Federico Pizzarotti, sindaco di Parma

Federico Pizzarotti, sindaco di Parma

Parma, 8 giugno 2021 – É indagata perché un bambino si è schiacciato il dito dentro una porta anti-incendio di un asilo comunale: è questa la motivazione che ha portato la sindaca di Crema, Stefania Bonaldi, a finire nel mirino della magistratura. Subito sono arrivati i messaggi di vicinanza dei colleghi sindaci delle maggiori città d’Italia, tra cui il primo cittadino di Parma Federico Pizzarotti.

Lo sfogo di Pizzarotti

Pizzarotti ha espresso perplessità sulla decisione di indagare sulla collega di Crema: “Qualcosa deve cambiare, leggere notizie come quella dell'indagine alla sindaca di Crema dà la misura di quanto siano complicati e poco chiari ruolo, poteri e responsabilità di noi sindaci. Così è davvero difficile amministrare".

Il sindaco di Parma, tra l’altro, è stato spesso coinvolto in passato in indagini e processi: in nove anni di amministrazione nella città ducale, Pizzarotti ha avuto a suo carico sei indagini finite con archiviazione o non luogo a procedere. “Fare il sindaco, oggi, significa caricarsi di rischi e responsabilità fuori dal comune, a fronte di una macchina burocratica italiana spesso lenta e da riformare in favore del bene comune e dell'efficienza. È difficile fare il sindaco, molto difficile”, ha concluso.