Abitudini e mobilità dei fanesi. Questionario per 1700 lavoratori

Le aziende fanesi hanno firmato un protocollo per migliorare la mobilità tra casa e lavoro. I dipendenti risponderanno a un questionario per analizzare le loro abitudini. I dati saranno poi utilizzati per realizzare un piano di mobilità condiviso con il Comune.

Dal regolamento all’analisi. Capire le abitudini, in termini di mobilità, dei propri dipendenti ai fini di migliorare gli spostamenti da casa verso il luogo di lavoro. È quello che da mercoledì stanno facendo le aziende che nella settimana della Mobility Week (Mobilità Sostenibile) hanno firmato il protocollo per la Mobilità di Distretto. Un progetto che vede la Techfem (azienda fanese che offre servizi di Project Management) come capofila ma che annovera tra le aziende che hanno siglato il patto anche Profilglass, Fano Center, Ami-Adriabus e Aset. Il tutto con la collaborazione del Comune di Fano. E così, dopo aver trovato l’intesa sulla volontà di fare tutto quanto è possibile per migliorare la mobilità tra la propria abitazione ed il luogo di lavoro – in questo caso specifico la zona industriale di Bellocchi – le aziende iniziano a mettere in pratica quanto stabilito facendo effettuare un questionario a tutti i dipendenti. In totale saranno circa 1.700 i lavoratori chiamati a rispondere, on line, ad una serie di domande per capire le loro abitudini sulla mobilità casa-lavoro e quello che, a loro avviso, può essere effettuato per renderla migliore. Una volta ricevuto il feedback, i dati raccolti saranno analizzati per la realizzazione di un piano di mobilità di distretto con le misure che possono essere intraprese per migliorare la mobilità dell’area, e nel mese di dicembre il tutto sarà condiviso con il Comune di Fano.