La 29ª edizione del "Premio Letterario Metauro", dopo il Teatro Sanzio di Urbino, il castello Brancaleoni di Piobbico e la chiesa di San Francesco di Mercatello sul Metauro, arriva all’ex Lanificio Carotti a Fermignano, luogo legato a doppia mandata alla storia del paese. Qui, domani, alle 17, si terrà la giornata conclusiva di questo premio letterario sempre più unico nel suo genere e conosciuto in tutta Italia, avendo premiato in questi tre decenni nomi importanti della poesia contemporanea da Franco Fortini a Valerio Magrelli, da Valentino Zeichen a Milo De Angelis, da Rosita Copioli a Roberto Mussapi, da Francesco Scarabicchi a Iolanda Insana, da Antonella Anedda a Maurizio Cucchi. Quest’anno la giuria tecnica, presieduta dal poeta urbinate Umberto Piersanti, ha selezionato come finalisti Isabella Bignozzi con l’opera "Memorie Fluviali" uscito per Mc Edizioni, Walter Cremonte, autore di "Diversamente" edito per i tipi di Marcos y Marcos e Daniele Piccini scelto per il suo libro "Canzoniere scritto solo per amore" pubblicato da Interno Poesia Editore.
La manifestazione si distingue per il coinvolgimento di un’ampia giuria popolare composta da circa cento giurati provenienti dagli undici comuni afferenti al territorio dell’Unione Montana Alta Valle del Metauro. I giurati popolari hanno un’età compresa tra i 14 e i 90 anni, appartengono a diverse categorie sociali e dopo aver letto i libri esprimeranno attraverso il loro voto una preferenza tra i tre finalisti decretandone così il vincitore. Il Premio è promosso e sostenuto dalla Regione Marche, dall’Unione Montana Alta Valle del Metauro e dai Comuni di Borgo Pace, Fermignano, Isola del Piano, Mercatello sul Metauro, Montecalvo in Foglia, Peglio, Petriano, Piobbico, Sant’Angelo in Vado, Urbania e Urbino. Anche quest’anno il Premio Metauro ha fatto sì che quasi trecento libri di poesia fossero distribuiti gratuitamente nel territorio dell’Unione Montana contribuendo a valorizzare la poesia ed a implementare la lettura. Durante la cerimonia verranno conferiti anche due premi speciali dal Presidente dell’Unione Montana Alta Valle del Metauro, Stefano Parri.
Il primo riconoscimento sarà per Roberto Burioni, virologo riconosciuto a livello nazionale per gli studi e le ricerche da lui svolte. Il secondo è un premio alla memoria dedicato, al sindaco di Peglio e presidente della Provincia Daniele Tagliolini, prematuramente scomparso, che viene riconosciuto a Officina Italic di Fermignano per avere mantenuto viva, tra mille difficoltà, la tradizione dell’incisione e del libro d’arte. Il Sindaco di Fermignano, a sua volta, assegnerà un riconoscimento a Piero Benedetti che attraverso l’associazione Il Vascello, ha messo al servizio della comunità le sue capacità, principalmente in campo socio assistenziale e sanitario.
Andrea Angelini