Alma, Zanni guarda avanti "Che sfida con Casolla"

Il 20enne granata archivia il pari con il Termoli: "C’è grande rammarico". E guarda all’incontro con l’Avezzano dell’ex: "Per me è stato come un fratello"

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FANO

di Silvano Clappis

Il pareggio casalingo contro il Termoli è costato al Fano il primo posto in classifica. Ora i granata sono secondi, staccati di un punto, dietro il Trastevere e in compagnia di Pineto e Avezzano. Quest’ultimo sarà l’avversario dell’Alma domenica prossima. Contro i giallorossi molisani il Fano è sceso in campo privo di ben quattro titolari e la loro assenza ha indubbiamente pesato anche se i giovani sostituti si sono battuti con grande ardore e passione. Uno di questi è Nicola Zanni, 20 anni, alla sua seconda stagione in maglia granata, che torna sulla partita e sul risultato finale. "Il rammarico visto sugli occhi di tutti i miei compagni a fine partita è stato un segnale importante, – dice il centrocampista offensivo del Fano – e c’era già successo un’altra volta di essere raggiunti quasi subito (con il Trastevere, ndr) però la grinta che abbiamo messo nel primo tempo per andare a far gol ed anche nella ripresa per cercare di vincere la partita è anche questo un bel segnale. Poi come dice il nostro mister quando non si vince c’è sempre qualcosa da imparare. Per cui un pareggio dopo due vittorie ci può stare anche se volevamo vincere per mettere un mattoncino in più verso il nostro sogno".

Zanni è stato uno dei giocatori granata più intraprendenti ed anche se davanti giocavano Serges e Brunetti, il romagnolo ex Cesena ha avuto le palle migliori per battere a rete. Su una sua incursione in area al 24’ del primo tempo è scaturita l’autorete del vantaggio granata, ma all’inizio dopo neppure un minuto di gioco Zanni ha avuto la palla-gol per portare in vantaggio l’Alma. "Mi è capitata subito questa palla – racconta Zanni – ma forse la fretta mi ha fregato e con questa palla tra i piedi non ho alzato lo sguardo verso la porta per cui anche scivolando ha cercato di angolare il pallone verso il secondo palo ma purtroppo la sfera è uscita. Personalmente c’è del rammarico anche per questa occasione persa".

Ormai la gara col Termoli è andata e il Fano guarda avanti. Il prossimo match in trasferta con l’Avezzano avrà un sapore particolare per Nicola Zanni che si troverà di fronte l’ex granata Francesco Casolla, romagnolo anche lui. "Con Casolla c’è un rapporto speciale – confessa il trequartista granata – perché l’anno scorso lui mi ha aiutato tanto, soprattutto nella prima parte della stagione quando ho giocato meno. È stato come un fratello maggiore per me, quindi ho un grande piacere di incontrarlo". Avezzano-Fano sarà uno scontro tra due seconde in classifica. "Sarà una partita molto bella da giocare – aggiunge Nicola Zanni – perché chi vince può puntare a scalare la classifica".

Si riprende oggi con la preparazione e le visite mediche del dottor Manlio Pierboni, premiato dalla società insieme al massaggiatore Leonardo Profili prima di Fano-Termoli per la lunga carriera al servizio della società di via Toscanini.