Vis, tifosi all’ultimo stadio: "Votiamo chi lo fa nuovo"

"Non ci interessa il colore politico del nuovo sindaco, da cent’anni aspettiamo: due curve, Prato allungata, coperta, esercizi commerciali, strade, parcheggi".

I tifosi della Vis scendono in campo: "Non ci interessa il colore politico, né dare il nostro nome, andiamo in vari settori del Benelli, e non vogliamo essere strumentalizzati. Siamo 1500? Con amici e famigliari molti di più. Dopo cent’anni va riqualificata l’area. La Giunta Ricci ha fatto quello che serviva per l’agibilità. Ma non basta più. Chi va a vedere la partita, qualsiasi categoria sia, ha diritto ad un impianto confortevole, parcheggi, area verde". Le proposte: "Prato allungata e coperta, collegata a due curve, una locale e una ospiti, a ferro di cavallo, ognuna di 1000 o 1500 tifosi, anche per garantire incassi al club da fuori. Sotto la Prato non tanto una farmacia, ma esercizi commerciali dove fare spesa, come il supermercato che sta sotto il vecchio palas, impianto per cui si sono spesi dieci milioni: perché non per lo stadio e per l’area Pantano che aspettano da un secolo? E poi viabilità, parcheggi e parco, store, ristorante per i tifosi. Lo stadio deve vivere tutti i giorni producendo reddito e aiutando il Comune a pagarlo. Stavolta sceglieremo il sindaco che ci mette per iscritto che farà lo stadio nuovo e riqualificherà l’area con un progetto. Fate un giro al Benelli: si sbriciolano i gradoni della vecchia Prato ma anche il muro di cinta della laterale ospiti. In via Campo sportivo ci sono crepe e un buco-discarica per topi e rifiuti. La piccola curvetta di fianco alla laterale ospiti è in abbandono, la strada del parco si solleva e il perimetro perde pezzi. In passato è stato più che dimezzato il parcheggio di via Largo Baccelli, abbiamo visto case al suo posto in cambio delle quali doveva arrivare lo stadio alla Torraccia. Ora basta. E’ il momento di dire chi fa cosa. Poi ognuno sceglie il suo sindaco".

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