Si è giocata sabato la seconda giornata del campionato di Promozione. Il commento su quest’inizio in cui non sono mancate le sorprese è dell’allenatore dell’Osimostazione Gianluca Fenucci, alla sua ventinovesima stagione da allenatore. Fenucci ha sempre iniziato le stagioni dall’inizio (tranne a Montecchio in serie D quando subentrò dopo 6 giornate) allenando tra le altre squadre anche Jesina, Fermana, Tolentino, Civitanovese, Biagio, Settempeda, Monturanese, Pergolese, Montecchio, Castelfrettese, Urbania, Fabriano. Una lunga esperienza sulle panchine marchigiane e una conoscenza approfondita dei nostri campionati. "Sarà un campionato duro e avvincente – dice Fenucci – pieno di squadre forti e ben costruite anche se non sono d’accordo con la scelta di allestirlo a 17 squadre: i tornei importanti non si organizzano con squadre dispari. Ci sono team che per storia, blasone, forza della società, dell’organico e dei tecnici saranno certamente protagonisti. L’Urbania, ad esempio, gode dei favori del pronostico. Ho allenato ad Urbania pochi anni fa e conosco bene la passione e la competenza dei dirigenti e dei calciatori, molti dei quali meriterebbero categorie superiori. Sono tornati Pagliardini e Braccioni, due leader autentici e calciatori molto bravi, è arrivato Paradisi, un lusso per la categoria e sono stati confermati gli interpreti che hanno portato, con me in panchina, l’Urbania ai playoff di Eccellenza. La sorpresa di queste prime due giornate è certamente il Marotta Mondolfo ma è una sorpresa solo per chi non segue attentamente questo torneo: quando in squadra puoi vantare gente del calibro di Bracci, Cordella, Morganti, Giobellina e diversi altri molto bravi hai le basi solide per recitare un ruolo di primo piano pur in un torneo competitivo come quello della Promozione, dove le squadre attrezzate per un anno importante non mancano. Un’altra squadra che arriverà in fondo e lotterà per vincere il campionato è il Montecchio, una formazione squadra piena di talenti e costriita bene e che soprattutto gioca bene. E’ una delle favoritissime. Anche la Fermignanese ha una rosa di tutto rispetto, così come Gabicce Gradara e Villa San Martino sono molto bene attrezzate e saranno sicure protagoniste: hanno società serie alle spalle e organici molto ben costruiti. San Costanzo, Sant’Orso e Cagliese sono le neo promosse, non le conosco approfonditamente ma le pesaresi sono tutte ostiche da affrontare, come ha già dimostrato il S.Orso che ha battuto la Biagio Nazzaro, altra grande favorita. Il campionato sarà molto interessante e ogni giornata può proporre qualche sorpresa". Una stagione tutta da vivere e che già dalle prime battute ha anticipato quello che sarà il motivo comune della stagione: incertezza del risultato e dunque alto interesse per protagonisti e appassionati.Amedeo Pisciolini