Cotignola, ecco i cavalli dello scultore Enzo Babini / FOTO

In municipio la mostra 'Là in fondo la cavalla era, selvaggia'

Lo scultore e ceramista Enzo Babini (Scardovi)

Lo scultore e ceramista Enzo Babini (Scardovi)

Cotignola, 17 marzo 2018 - Fino alle 18.30 di oggi (sabato) e domani (ultimo giorno di esposizione) dalle alle 10 alle 12 e dalle 15.30 alle 18.30, sarà possibile visitare, nei rinnovati locali del Municipio di Cotignola, la personale di scultura e ceramica dell'artista di fama internazionale, Enzo Babini, dal titolo 'Là in fondo la cavalla era, selvaggia'. Una mostra che fin dal giorno della sua inaugurazione, avvenuta l'8 marzo, ha registrato centinaia di presenze, raccogliendo numerosissimi consensi, tra cui quelli degli alunni delle classi prime delle locali scuole medie, che ne hanno apprezzato il significativo 'messaggio' ( FOTO).
 
Enzo Babini è nato nel 1946 a Cotignola, paese dove vive e in cui ha sede il suo laboratorio. Dal 1952 al 1957 ha frequentato la scuola locale di Arti e Mestieri, sotto la guida del professor Luigi Varoli. Ha poi proseguito i propri studi all'Istituto statale d'arte di Faenza, dove ha ottenuto il diploma di Maestro d'arte e la maturità di magistero. Ha quindi intrapreso la carriera di insegnante presso l'Istituto statale d'arte di Oristano e in seguito all'Istituto statale d'arte di Siena. Dal 1978 al 1994 è stato titolare di cattedra all'Istituto statale d'arte di Faenza. Nel frattempo ha vinto svariati premi alle mostre italiane di ceramica e di scultura esponendo in varie parti del mondo, tra cui in Usa, Cina, Russia, Australia, Messico. Sue opere si trovano esposte permanentemente ai musei 'Puskin' a Mosca, 'Ging-De-Zhen' in Cina, 'Fondazione Rotary International' di Chicago, e al Museo Vaticano. Nella sua carriera il Maestro Enzo Babini ha ottenuto 6 primi premi internazionali ed altrettanti nazionali, oltre a 4 medaglie d'oro, facendone uno dei nomi più significativi del panorama artistico internazionale.