Ravenna, Battistero degli Ariani chiuso da marzo, riaprirà a settembre

La direzione ravennate dei monumenti: "È particolarmente piccolo e c’è anche il problema della carenza di personale"

Ravenna, Battistero degli Ariani chiuso da marzo, riaprirà a settembre

Ravenna, Battistero degli Ariani chiuso da marzo, riaprirà a settembre

Ravenna, 8 agosto 2020 - È l’unico monumento statale a non aver ancora riaperto dopo lo stop imposto dal Covid, nonostante la posizione strategica e i visitatori che non sono mai mancati. Si tratta del Battistero degli Ariani, nella piazzetta che porta lo stesso nome. E ancora non si sa quando sarà possibile ammirarlo nuovamente, ma dagli uffici della direzione ravennate dei siti assicurano che c’è tutta l’intenzione di ripartire i primi di settembre.

Il piano della riapertura è pronto, deve solo ricevere l’ok dalla sede centrale di Bologna e riguarderà non solo il Battistero ma la normalizzazione degli orari di tutti gli altri siti. "Il Battistero non ha ancora riaperto – spiegano dagli uffici di via San Vitale – perché dei monumenti statali è il più piccolo ed era necessario pianificare entrate e uscite e anche la permanenza all’interno, visto che si potrà entrare uno alla volta".

A questo si aggiungono anche le difficoltà legate alla carenza di personale e ai concorsi che, a causa del covid, sono stati bloccati e hanno subìto ritardi. "Quando è arrivato il momento di ripartire dopo il Covid – ricordano sempre dalla direzione ravennate – ci siamo mossi con i monumenti maggiori, a partire da Sant’Apollinare in Classe e dal Mausoleo di Teodorico. E lo abbiamo fatto nella massima tutela dei dipendenti e dei visitatori. La basilica di Classe è stata la prima a riaprire in regione e siamo dispiaciuti per il battistero, ma non sono decisioni che vengono prese a livello locale".

Da settembre , oltre a riaprire il sito di piazzetta degli Ariani, saranno ampliati anche gli orari degli altri monumenti. Il Mausoleo di Teodorico e la basilica di Classe, visitabili tutti i giorni dalle 10, lo saranno dalle 8.30 mentre il Museo nazionale, attualmente aperto il martedì e il venerdì, oltre alla prima domenica di ogni mese, lo sarà cinque giorni la settimana. "Abbiamo riaperto anche il Palazzo di Teodorico – concludono dalla direzione ravennate – con accesso gratuito e su prenotazione. Una soluzione, quella della prenotazioni, non adatta al Battistero. Speriamo di risolvere al più presto e di ripristinare gli orari normali di accesso ai monumenti, compatibilmente anche con quella che sarà la situazione sanitaria delle prossime settimane. Anche perché a luglio i dati sui visitatori ai nostri siti sono stati molto positivi e questo ci conforta tantissimo". a.cor.