
Tutto pronto per l’edizione 2025 di una sfida che ancora una volta accenderà il cuore della città. Ecco i profili dei cavalieri in gara
Tutto è pronto a Faenza per l’edizione 2025 del Palio del Niballo, in programma domenica. Cinque rioni, cinque cavalieri, un’unica sfida che accenderà ancora una volta il cuore della città. Le scuderie sono pronte, i cavalli scalpitano e i fantini si preparano all’assalto degli scudi con determinazione, esperienza e ambizione.
Il Rione Nero, già vincitore di 17 edizioni – l’ultima nel 2021 – si affida anche quest’anno a Matteo Tabanelli. Ventinove anni, agricoltore, Tabanelli è alla sua sesta partecipazione alla giostra faentina, e rappresenta il diciottesimo cavaliere della storia del rione di via Croce. Nel suo palmarès spiccano due vittorie al Palio, nel 2019 e nel 2021, entrambe conquistate con sette scudi, oltre al successo nella Bigorda del 2016. Ha inoltre trionfato nel Palio del Mare e nella prima edizione della Giostra di Castello Bolognese nel 2015. Vanta 36 tornate vinte al Niballo, e il suo miglior tempo nelle prove è stato di 12,432 secondi. Domenica sarà in sella a Lethal Grey, castrone grigio di sei anni, anche se la scelta definitiva – tra lui e Beach – verrà presa la mattina stessa della gara. "Mi sono allenato molto, i cavalli sono pronti. Diafaldi è il favorito, ma il livello tecnico è altissimo e nessuno è da sottovalutare", afferma Tabanelli con fiducia.
Il Rione Rosso, il più vincente della storia del Palio con ben 32 successi, si presenta invece con Matteo Rivola, 26 anni, maniscalco di professione e alla sua quarta partecipazione. Cresciuto a stretto contatto con i cavalli, Rivola è il quindicesimo cavaliere della storia del rione di Porta Imolese. Nell’albo d’oro faentino occupa il 62° posto grazie a una vittoria fuori dalle mura, alla Giostra dell’Almoravide. Finora ha vinto 17 tornate al Niballo, ma nell’edizione 2024 si è dovuto accontentare del quarto posto. Il suo miglior tempo in prova è stato di 14,433 secondi e in gara dovrebbe montare Bide Tue, castrone sauro di otto anni, anglo-arabo. "Le sensazioni sono buone, mi sento ottimista. Sulla carta il Verde sembra il favorito, ma la sfida è apertissima", commenta.
A guidare il Rione Verde sarà ancora una volta Marco Diafaldi, 38 anni, uno dei nomi più blasonati del panorama cavalleresco nazionale. Maniscalco di professione e cavaliere fin dall’adolescenza, Diafaldi rappresenta per la sedicesima volta il rione di Porta Montanara, che ha conquistato nove edizioni del Palio, l’ultima nel 2023. È il quattordicesimo cavaliere della storia del Verde e si trova al sesto posto assoluto nell’albo d’oro faentino. Il suo curriculum parla da sé: 27 vittorie tra cui quattro Palii del Niballo, una Bigorda d’Oro, sei Giostre di Sulmona, sette Corse all’Anello a Narni, e numerosi altri successi tra Mercato Saraceno, Monselice e Valfabbrica. Con 71 tornate vinte al Niballo e un miglior tempo in prova di 12,314 secondi, Diafaldi gareggerà con Magia dei Sapori, femmina baia di sette anni. "Siamo pronti per vincere, ma sarà una gara equilibrata. Occhio al Rosso, mi ha fatto un’ottima impressione", ammette.
Per il Borgo Durbecco torna in lizza Luca Innocenzi, 42 anni, umbro di Foligno e considerato da molti il miglior giostratore d’Italia. Il rione del Borgo, che ha conquistato otto Palii – l’ultimo nel 2022 – punta sull’esperienza di un cavaliere che ha fatto delle giostre storiche il proprio mestiere. Innocenzi è il 25° cavaliere nella storia del Borgo e anche il più titolato in campo: oltre 60 vittorie tra cui 18 Quintane ad Ascoli, 12 a Foligno (record assoluto), e poi successi a Servigliano, Monterubbiano, Sulmona, San Gemini e altrove. Finora, nelle sue precedenti due partecipazioni a Faenza, ha vinto 16 tornate. Il miglior tempo in prova è stato di 12,288 secondi e domenica correrà su Halo’s The Best, purosangue baio di sei anni.
Infine, il Rione Giallo si affida al più giovane tra i contendenti: Gertian Cela, 24 anni, albanese, conosciuto con il soprannome di “Gege”. Macellaio di professione, cavalca da appena nove anni ma ha già dimostrato talento conquistando la Bigorda nel 2022. È il ventunesimo cavaliere della storia del rione di Porta Ponte, che non vince dal 2017. Nelle prove ha fatto registrare il miglior tempo tra tutti, 12,274 secondi, e sarà in gara su All Our Dream, castrone baio di otto anni. "Sarà una gara molto combattuta, ma mi sento preparato. Diafaldi è un osso duro, ma tutti lotteremo per la vittoria", promette con determinazione.
L’attesa è alta, l’adrenalina pure. Domenica Faenza vivrà un nuovo capitolo della sua storia, fatta di tradizione, cavalli, colori e passione. E cinque cavalieri sono pronti a scrivere il loro nome nella leggenda.
g.g.