
L’ente ha vinto la gara e con la coop faentina si occuperà dell’impianto comunale lughese dal 15 settembre, per sette anni
Per i prossimi sette anni, quindi fino all’estate del 2032, la piscina comunale di Lugo sarà gestita dalla Uisp Ravenna-Lugo insieme a Co.Gi.Sport. A partire dal 15 settembre sarà l’ente di promozione sociale e sportivo attivo da oltre mezzo secolo nel territorio e che conta oggi circa 17mila tesserati, a gestire la piscina comunale. La Uisp Ravenna-Lugo, che ha vinto la gara a cui ha partecipato anche una società di Poggibonsi, si unirà in un nuovo raggruppamento temporaneo di imprese con la cooperativa faentina Co.Gi.Sport, specializzata nella gestione e nella manutenzione di impianti sportivi da più di trent’anni, già attiva in modo capillare in provincia di Ravenna.
La concessione comunale durerà sette anni e prevede la gestione della piscina estiva e di quella invernale, dello stadio con tutte le sue strutture e anche del ristorante Zia Pop, tutti parte dello stesso complesso di piazzale Veterani dello Sport. Il bando predeve una clausola sociale a tutela degli attuali dipendenti e per il nuovo gestore la possibilità di individuare sponsor per i diversi impianti, oltre all’erogazione di un contributo annuo da parte del Comune di Lugo, al quale resta in capo la manutenzione straordinaria delle strutture.
A proposito di questo, si ricorda che dall’autunno la piscina sarà interessata da importanti lavori di ristrutturazione, che dureranno almeno due anni per un importo di oltre 4,6 milioni di euro a carico del Comune di Lugo. Un lungo confronto tra amministratori, progettisti e società sportive coinvolte nelle attività della piscina ha portato a delineare nelle scorse settimane l’iter dei lavori, che riguarderanno la costruzione di nuovi impianti di filtrazione, nuove centrali termiche e idriche, climatizzazione, potenziamento della linea elettrica, coibentazione e ri-organizzazione interna della struttura, ma che si riusciranno a realizzare evitando la chiusura invernale della piscina inizialmente ipotizzata. Questa variazione progettuale sarà possibile grazie alla costruzione di una nuova centrale di filtraggio, che entrerà in funzione prima della demolizione di quella attuale in modo da poter avere simultaneamente due impianti funzionanti, permettendo così di utilizzare sia la piscina estiva che quella invernale, e quindi di dare continuità alle attività sportive, amatoriali e agonistiche.
"Il nuovo gestore della piscina comunale di Lugo è un ente serio e radicatissimo nel tessuto sociale di Lugo e della Bassa Romagna e conosce bene tutti gli impianti del complesso: piscina, stadio e campi da beach volley e calcetto - commenta la sindaca di Lugo Elena Zannoni -. I prossimi sette anni saranno molto importanti per la piscina, perché ne vedranno la rinascita strutturale. La definizione di un iter progettuale che salvaguardasse l’attività della piscina per tutto l’anno è stata condivisa con le società che fruiscono dell’impianto, compresa quindi la Uisp, ma siamo ben consapevoli del fatto che il percorso potrebbe essere almeno un po’ accidentato. Per questo siamo pronti a collaborare con il nuovo gestore nell’ottica del bene comune: la rimessa a nuovo degli impianti sportivi di Lugo è una priorità di questa Amministrazione e la loro gestione deve andare di pari passo".
La piscina comunale di Lugo registra in un anno oltre duemila utenti unici (furono 2210 nel 2022), di cui circa il 17% provenienti da territori fuori dalla Bassa Romagna. Vengono da Alfonsine il 3,3% degli utenti, il 14,8% da Bagnacavallo, il 2,9% da Bagnara di Romagna, il 2,6% da Conselice, l’8,5% da Cotignola, il 6,7% da Fusignano, il 7,1% da Massa Lombarda, il 3,5% da Sant’Agata sul Santerno. Sono lughesi il 33,8% degli utenti. Le presenze sono invece circa 130mila all’anno, con una media giornaliera di circa 360 accessi nel periodo invernale e circa 410 nella stagione estiva.