Anthony: "Mi piace come si gioca all’OraSì"

Il nuovo play giallorosso non nasconde il suo amore per l’Italia: "E’ un paese che mi affascina, ho già apprezzato i cappelletti"

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È stato scelto il ristorante Molinetto di Alan Ricci a Punta Marina per presentare, ieri mattina, Kendall Anthony, il nuovo playmaker dell’OraSì. Oltre al padrone di casa erano presenti il direttore generale Giorgio Bottaro e coach Alessandro Lotesoriere, il quale ha illustrato la trattativa che ha portato l’americano a Ravenna. "Bisogna sottolineare il grande lavoro fatto dalla società per poter ingaggiare Anthony – le parole del tecnico – È stata la nostra prima scelta sia per le sue qualità tecniche, sia perché avendo un gruppo di italiani giovani, avevamo bisogno di due americani esperti".

Lotesoriere ha parlato poi del cambio di direzione operato rispetto al passato. Gli anni scorsi infatti la società aveva puntato su un gruppo di italiani esperti e due americani relativamente giovani, quest’anno è andata in controtendenza. "Anthony rappresenta una certezza per i campionati europei – ha proseguito ’Lote’ – ha vinto il campionato in Israele e le squadre in cui ha giocato hanno sempre fatto bene, con lui fra i leader".

Anthony ha parlato invece della sua scelta rivelando di conoscere la storia della città e del Basket Ravenna in particolare: "La squadra è giovane, i coach sono molto bravi e stiamo lavorando sodo, quindi mi aspetto di disputare una stagione all’altezza. Nelle amichevoli – ha sottolineato il nuovo arrivato – ho visto una squadra che gioca duro e ho apprezzato il sistema che propone il nostro tecnico. Sono stati due test molto duri che hanno mostrato quanto sarà impegnativo il campionato".

C’è anche un altro aspetto che ha spinto Anthony a scegliere Ravenna, il suo amore per l’Italia. "Sono stato qui sette anni fa e ho visitato Roma, Firenze e Venezia – ha raccontato il 29enne statunitense – È un Paese che mi affascina e voglio conoscere ancora meglio la sua storia, la sua cultura e la sua arte. Ho già avuto modo di conoscere il cibo, ho già assaggiato i cappelletti e la pizza e sono squisiti". L’americano ha speso belle parole anche per il nuovo compagno Wendell Lewis: "Non lo conoscevo, ma ho chiesto informazioni e mi hanno parlato bene di lui sia come persona che come giocatore. Ci accomuna il fatto di avere giocato in giro per l’Europa e non vedo l’ora di incontrarlo".

Da domani, sabato, si fa sul serio con la sfida Ravenna-Forlì. La Supercoppa è considerata una sorta di precampionato, una competizione dal carattere amichevole utile per testarsi contro avversari veri. Ma a nessuno piace perdere, figuriamoci quando si tratta di un derby. "Mi hanno parlato della rivalità con Forlì, mi aspetto quindi un match duro nel quale – ha sottolineato Anthony – farò di tutto per aiutare la squadra a vincere. Ho visto il palazzetto pieno durante l’amichevole Virtus-Pesaro e mi aspetto altrettante presenze per la nostra squadra sabato sera".

La società comunica che su indicazione della Questura, è stata sospesa la vendita online e nei punti vendita dei biglietti di tribuna grande sponda Ravenna per la gara di domani; dunque saranno disponibili solo nellasede di via della Lirica 21. L’allenamento pregara di domattina, alle 11, sarà aperto al pubblico.

Stefano Pece