Un raggio di sole per Faenza. La qualificazione dei Blacks alla finale playoff è una piccola favola nata nei giorni tristi che stanno vivendo i faentini. Prima della doppia trasferta a Ruvo di Puglia i giocatori hanno trascorso le giornate ad aiutare le persone colpite dall’alluvione regalando loro qualche momento di serenità e creando un rapporto incredibile anche con coloro che non avevano mai seguito una loro partita al PalaCattani. È nato così un feeling unico: Faenza ha tifato per la squadra durante le semifinali, che li ha ripagati con una doppia vittoria chiudendo la serie 3-0 e volando alla finalissima con la Real Sebastiani Rieti che partirà domenica.
Emozionanti sono stati i post di ringraziamento sui social della società nei confronti dei giocatori, che hanno festeggiato il passaggio alla finale cantando "Sono un faentino e spalo fango", parafrasando il coro dei tifosi "Sono un faentino e me ne vanto". Un piccolo slogan ideato per sdrammatizzare il momento che sta vivendo la città. "Siamo tutti molto contenti di questa finale conquistata – afferma capitan Marco Petrucci – e ne avevamo bisogno sia noi che i faentini, a cui speriamo di aver dato una piccola gioia. Questo grande risultato lo dedichiamo a Faenza. Non è stato facile pensare alla pallacanestro soprattutto nella gara di domenica scorsa dopo aver vissuto giorni difficili, ma come ci ha detto Garelli quello che potevamo fare noi era scendere in campo e dare il massimo per regalare spensieratezza e credo che ci siamo riusciti".
In gara 3 "siamo stati ancora più motivati, mostrando di voler vincere ed infatti abbiamo giocato un’ottima partita. Ora ci attende Rieti, l’ennesimo capitolo di una sfida infinita. Non dico nulla su questa finale, se non che saremo ancora più motivati di quanto lo eravamo con Ruvo di Puglia". Petrucci svela poi come è nato il coro ‘Sono faentino e spalo fango’. "Ovviamente è stato ideato dai nostri fantastici tifosi che lo hanno cantato dopo la vittoria in gara 2 a Ruvo di Puglia, partita che hanno seguito tutti insieme al Campus. Ci è stato inviato un loro video e il coro ci è subito entrato dentro in maniera incredibile e così lo abbiamo utilizzato per festeggiare le vittorie. Sono molto contento che i tifosi si stiano organizzando per venire domenica Rieti in questo momento, perché significa che la nostra squadra riesce davvero a regalare un po’ di serenità". La finale con la Real Sebastiani Rieti, già misuratasi con i Blacks in campionato e nella semifinale di Coppa Italia (tutti i precedenti sono a suo favore), inizierà domenica alle 18 nel Lazio dove si giocherà anche gara 2 martedì alle 21. Le partite casalinghe dei Blacks non sono state ancora ufficializzate, perché la speranza è giocare al PalaCattani e in caso di ulteriore indisponibilità ci si trasferirà al PalaRuggi di Imola. La vincente della finale accederà al concentramento di Ferrara in programma dal 16 al 18 giugno dove in palio ci saranno le due promozioni in A2.
Luca Del Favero
Continua a leggere tutte le notizie di sport su