Corsa playout. Obiettivo, lasciare gli emiliani a -6

L'OraSì Ravenna affronta la Logimatic Group Ozzano in una finale cruciale per evitare i playout. Entrambe le squadre si preparano per uno scontro diretto di alto livello, con entrambi i coach pronti a giocarsi le proprie carte.

È tempo della prima finale per l’OraSì Ravenna che questa sera, con palla a due alle ore 20,30 (dirigono i signori Guarino e Palazzo di Campobasso), fa visita alla Logimatic Group Ozzano in un match dal peso specifico elevatissimo. I giallorossi, infatti, al momento occupano l’ultimo posto utile per evitare il girone dantesco dei playout mentre Ozzano insegue a quattro punti di distanza. Vincere questa gara di fatto consentirebbe a Bedetti e compagni di mettere un gap decisivo nei confronti dei rivali emiliani che risulterebbero staccati di sei lunghezze e con il doppio confronto a sfavore. È molto consapevole dell’importanza della posta in palio anche coach Bernardi. "Con Ozzano – analizza il coach dell’OraSì - incomincia il periodo clou di questa stagione di Ravenna. Arriviamo a questo scontro diretto ben consci della situazione. La squadra questa settimana si è allenata molto bene. I ragazzi sono carichi. Sarà come sempre una partita difficile perché Ozzano in casa sua gioca molto bene. È una squadra aggressiva e li conosciamo bene. Siamo pronti per fare una bella partita e questo è il momento della stagione dove gli scontri diretti diventano fondamentali per la posizione finale in classifica". Ravenna arriva a questo scontro decisivo con la giusta carica, frutto di due settimane di allenamenti che però non sono state tutte rose e fiori. "I primi giorni – prosegue nell’analisi l’allenatore riminese - sono stati complicati per le forme febbrili che hanno colpito Bedetti e Brunetto oltre alla distrazione alla caviglia patita da Uljarevic ed ai problemi al ginocchio di Onojaife. Gli altri però hanno lavorato subito molto bene. Abbiamo fatto un piccolo ma intenso richiamo fisico e ci siamo concentrati sui particolari del nostro gioco, lavorando con attenzione sulla difesa. Il clima degli allenamenti è stato comunque ottimo anche in questa settimana. Di testa ci siamo, i ragazzi sono molto carichi perché anche loro sentono il momento importante e deve assolutamente essere così".

Ozzano ha cambiato pelle nel corso della stagione ricorrendo al mercato ed adesso si approccia a questo rush finale con un roster di assoluta qualità. Coach Bernardi rispetta la forza degli avversari ma non ha paura. "Loro sono una squadra tosta ma anche noi lo siamo e sono convinto che li metteremo a dura prova. È una partita importante per tutte e due le squadre e sarà di difficile interpretazione. Loro hanno aggiunto Filippini che gli dà più pericolosità nel gioco interno anche se è uno che ha mani buone e tira bene da fuori e anche da tre punti. Anche Bastone è un giocatore molto pericoloso all’interno dell’area. Con i nuovi innesti sono migliorati molto e sono ora una squadra con determinate caratteristiche da limitare. Ma anche loro dovranno preoccuparsi delle nostre doti".

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