Difesa di ferro e gol a raffica. Il Russi adesso può sognare il grande salto

Un Russi calcio, che gode di ottima salute, sta recitando un ruolo da protagonista nel campionato di Eccellenza girone B. Una squadra incentrata su un trio di esperienza – Salomone, Gualandi e Ferretti –, per il resto un organico che punta sui giovani. La prima cosa a cui tengono i dirigenti arancio neri è quello di trovare un giusto collegamento fra la prima squadra e l’under 19. La buona armonia che esiste fra il duo dei direttori sportivi Calderoni-Baiocchi è il primo grande segreto di questo ottimo periodo, dove si punta senza volere rompersi per forza il campo ad una promozione in serie D, senza fare pazzie o esasperare i protagonisti. La super visione di Babini e Bagnara sta dando i suoi frutti da loro passano tutti gli avvalli tecnici sugli acquisti che riguardano la formazione dei ‘falchetti’. Il direttore sportivo Luca Calderoni concorda sul buon momento che sta attraversando il Russi calcio ma non vuole lasciarsi andare a facili entusiasmi e tiene i piedi saldi al terreno: "Siamo consapevoli – afferma – che San Marino e Progresso sono due squadre più strutturate sotto il profilo societario per poter fare il salto di categoria. Noi ci stiamo organizzando per darci una struttura in grado di far fronte ad una categoria insidiosa come la serie D. Le premesse sono buone, incrociamo le dita". Il perentorio successo maturato nell’ultimo confronto casalingo col Diegaro fotografa alla perfezione l’ottimo momento in cui si trovano per la condizione tecnico-fisico i ‘falchetti’. Il cacio sui macheroni per accedere alla serie D è sicuramente rappresentato dall’allenatore Oscar Farneti, autentica bandiera arancio-nera fin dai tempi del mitico spareggio all’inizio degli anni ’80 con la Pistoiese. Un ruolino di marcia del tutto invidiabile che lascia ben sperare per un roseo futuro 14 vittorie, 2 sconfitte e 6 pareggi. Miglior attacco con 42 reti all’attivo di cui 17 a firma del bomber Salomone che conduce la classifica dei marcatori del girone. Una difesa solida che con 15 reti subite rappresenta una delle meno perforate del girone. Che dire tutti gli ingredienti sembrano pronti per far lievitare una torta a forma di D.

Mario Silvestri