Il Cesena a Olbia ritrova la vittoria grazie a Saber ma i bianconeri pagano a caro prezzo il successo

In vista del turno di martedì i romagnoli perdono Prestia e Ciofi per squalifica e. Stiven Shpendi infortunato

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Olbia

0

Cesena

1

OLBIA (3-5-2): Gelmi, Brignani, Bellodi, Travaglini, Sueva (31’ st Babbi), Incerti (31’ st La Rosa), Minala (40’ st Renault), Biancu, Mordini (31’ st Fabbri), Ragatzu, Boganini (38’ st Konig). All.: Occhiuzzi. A disp.: Van Der Want, Gabrieli, Occhioni, Emerson.

CESENA (3-4-1-2): Tozzo, Ciofi, Prestia, Mercadante, Albertini, Bianchi, De Rose, Adamo, Saber (18’ st Bumbu), Ferrante (18’ st Corazza), S. Shpendi (24’ st C. Shpendi) All.: Toscano. A disp.: Minelli, Lewis, Lepri, Pieraccini, Calderoni, Chiarello, Brambilla, Francesconi, Zecca.

Arbitro: Giordano di Novara.

Rete: 19’ pt Saber.

Note: ammoniti Prestia, Bellodi, Bianchi, La Rosa, Ciofi; spettatori 700 circa; angoli 3-5; recupero 9’, tutti nella ripresa.

IIl Cesena torna alla vittoria espugnando Olbia ma a durissimo prezzo perché perde 3 pezzi in vista del turno di martedì a Lucca. I diffidati Prestia e Ciofi si fanno ammonire e saranno squalificati accorciando la già esigua retroguardia del Cavalluccio, inoltre si infortuna Stiven Shpendi (distorsione al ginocchio destro). In classifica cambia nulla, in testa vincono tutte e i romagnoli restano quarti a 2 punti dalla capolista Reggiana. Ancora una volta la banda di Toscano concede quasi niente agli avversari, un solo tiro all’incrocio su punizione magistralmente deviato da Tozzo, però continua a fallire occasioni clamorose per mettere in ghiaccio un match mai in bilico. Toscano (3-4-1-2) cambia in vista di martedì: rientrano i due squalificati Mercadante e De Rose (riposano Calderoni e Chiarello). In attacco c’è Stiven Shpendi accanto a Ferrante con Corazza in panchina. A sinistra Adamo, in mezzo Bianchi (più produttivo del solito) e De Rose a supporto di Saber trequartista. E’ subito aggressivo il Cavalluccio: Adamo a sinistra imperversa, al 3’ tiro cross, lo mancano tutti e Gelmi in tuffo devia sul palo. Due minuti dopo sono i sardi a sfiorare il vantaggio. Al 20’ il Cesena passa: Saber sin lì non impeccabile artiglia con la punta dello scarpino e devia in rete l’assist di uno splendido Adamo con Sueda a farfalle.

Nella ripresa sale in cattedra Gelmi, portiere di casa. Dice no al 2’ a Stiven, ben lanciato in profondità da Ferrante: il suo tocco delicato è destinato a infilarsi lambendo il palo lontano, ma il portiere devia con la punta delle dita. L’unica occasione per i sardi è al 16’ su punizione maldestramente causata da Bianchi, Mordini manda la palla all’incrocio, Tozzo devia in corner. Si fa male Stiven, da solo in area stramazza a terra, non sembra cosa da poco. Al suo posto Cristian.