Il Massa è arrivato in vetta e non vuole più scendere

Il presidente Aresu: "Credo proprio che il nostro primo posto sia meritato. Abbiamo attraversato un periodo difficile, ma ci siamo compattati e rilanciati"

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Il Massa Lombarda capolista. Ci sono volute 11 giornate, ma, alla fine, l’undici di mister Scozzoli ha guadagnato la vetta solitaria nel campionato di Promozione. La vittoria corsara 2-3 di Bubano, e i contemporanei ko di Solarolo e Osteria Grande, hanno determinato la nuova leadership. "Non vorrei passare per presuntuoso – commenta il presidente Giampiero Aresu – ma penso che il 1° posto sia meritato. Abbiamo attraversato un periodo difficile, facendo quadrato e compattandoci. I passaggi a vuoto ci hanno aiutato a capire che avremmo dovuto impegnarci più a fondo rispetto alle altre squadre. C’è stata forse la percezione, da parte di qualche giocatore, che, scendere in Promozione, fosse facile, invece, alla resa dei conti, bisogna guadagnarsela anche negli ‘amatori’. Abbiamo acquisito maggiore consapevolezza e adesso riusciamo ad applicare meglio i nostri reali valori".

I bianconeri stanno facendo della difesa (solo 6 gol incassati) la loro arma segreta. Domenica scorsa, a Bubano, sul campo di una formazione pericolante, la retroguardia del Massa ha però incassato 2 reti: "I numeri – ha proseguito Aresu – dicono questo, ma va aggiunto che, in vantaggio 3-0, abbiamo incassato un gol in ‘clamoroso’ fuorigioco, mentre il 2° è arrivato a tempo scaduto, su rigore, tant’è vero che, subito dopo la trasformazione dagli 11 metri, l’arbitro ha fischiato la fine".

I festeggiamenti per il 1° posto si sono esauriti con un... aperitivo: "Ci siamo ritrovati a fare l’aperitivo, come succede ogni domenica dopo una vittoria. Nessuno infatti si monti la testa, perché il campionato non è lungo, ma lunghissimo. E, le promozioni, si ottengono a primavera, mai a dicembre. Tutto il lavoro da inizio stagione, è stato fatto per una maratona e non per uno sprint".

L’obiettivo resta quello della promozione: "Come sempre – ha aggiunto il presidente bianconero – noi giochiamo per vincere, ma siamo anche consapevoli che ci sono almeno altre 7 pretendenti, e che non sempre puoi portare a casa i 3 punti. La cosa più importante è l’impegno di tutti, affinché la prestazione non manchi mai. Già domenica ce la vedremo in casa col Castenaso, che ha 2 punti in meno di noi, che ha giocatori dai valori importanti e che rientra nel lotto delle pretendenti. Tra l’altro, senza cercare alibi, fra infortuni e mali di stagione, per quanto ci riguarda dovremo fronteggiare una situazione di emergenza". Il bomber del Massa Lombarda è Lorenzo Melloni, faentino, classe 2000, ex terzino trasformato in attaccante, che quest’anno (7 reti), ha già eguagliato il bottino della passata stagione, quando militava nello Sparta Castelbolognese.