L’Alfonsine, appena retrocesso dalla serie D all’Eccellenza, il prossimo anno celebrerà i 100 anni del club, ma potrebbe farlo non allo storico campo ‘Brigata Cremona’ ma in uno stadio di un altro Comune. Infatti per poter utilizzare ancora il campo alfonsinese, il sodalizio biancazzurro dovrà aggiudicarsi la gestione dello stadio, in seguito al bando emesso dal Comune. Bando per il quale c’è tempo fino alle 13 di lunedì prossimo per presentare le offerte per l’affidamento del servizio di gestione dello stadio comunale ‘Brigata Cremona’, fin qui gestito da Fc Alfonsine e As Futura.
L’appalto avrà durata triennale, e scadrà il 30 giugno 2023. Possono partecipare alla gara società o associazioni sportive dilettantistiche affiliate a federazioni, enti o discipline riconosciuti da Coni, enti di promozione sportiva, discipline sportive associate e federazioni sportive nazionali riconosciute dal Coni in possesso dei requisiti richiesti nel bando, nonché operatori economici che esercitano attività di gestione degli impianti sportivi. L’affidamento avverrà mediante procedura aperta e con l’applicazione del criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa sulla base del miglior rapporto qualità-prezzo. L’importo a base di gara corrisponde a 96.669 euro, più iva. L’apertura telematica delle buste avverrà martedì prossimo alle 8.30.
"Quest’anno – ha spiegato il sindaco di Alfonsine, Riccardo Graziani – per la prima volta ci siamo trovati di fronte alla necessità, che poi diventa anche una opportunità, di applicare, per quanto riguarda le procedure di affidamento degli impianti sportivi, non più la vecchia legge regionale numero 11 del 2007, bensì la nuova legge regionale in materia di impianti sportivi del 2018. Questa legge parla di procedure ad evidenza pubblica per cui, nell’impossibilità di effettuare un affidamento diretto, ci siamo adeguati alla nuova normativa. L’unico auspicio che posso fare in questa fase è quello di ‘fare il tifo’ per il maggior numero di offerte".
Anche il club biancoazzurro, in una nota, ha espresso un auspicio: "Auspichiamo che non venga meno l’amato ‘Brigata Cremona’, campo che ha visto lacrime, sudore e sangue di tanti grandi giocatori, oltre ad un settore giovanile di oltre 200 ragazzi. Il timore per il bando di assegnazione del campo vedrà l’Alfonsine impegnato in una sfida importante per cercare di ottenere la possibilità di giocare nei propri campi, davanti alla propria gente, dunque ad Alfonsine. Se questo però non dovesse accadere, la società dovrà giocare fuori dal proprio comune, spostando la propria ‘prima squadra’ e il settore giovanile nei campi di una delle società amiche con cui collaborerà. Il cuore non vede altro che l’Alfonsine ad Alfonsine per festeggiare il centenario – ha aggiunto ancora la società – ma la ragione deve portare a pensare anche alle alternative. Se il ‘Brigata Cremona’ potesse parlare, è di noi che narrerebbe la storia. Una storia di oltre duecento ragazzi cresciuti su quei campi. Una storia di campionati giovanili, di una ‘prima squadra’ e di una società che si è contraddistinta nella disciplina del calcio diventando un riferimento in provincia. Proprio quei campi speriamo di poter calcare nuovamente per celebrare, nel 2021, i 100 anni del nostro club".