È l’attaccante Daniele Melandri il primo acquisto del Ravenna al mercato di riparazione. Il ds Andrea Grammatica, ancor prima di sfoltire la rosa, ha dunque sistemato il reparto avanzato in vista del derby casalingo di domenica col Forlì. Trentaquattro anni, cresciuto nel vivaio del Russi, più di una volta, nel corso degli anni, le strade di Melandri e del Ravenna erano sembrate ad un passo dall’incrociarsi. Bomber di razza, sgusciante e dinamico, Melandri – che ieri si è allenato coi nuovi compagni e che dunque potrà giocare già da domenica, indossando peraltro la maglia dell’ex – ha realizzato 129 gol tra serie C (30 con le maglie di Forlì, Parma e Fano) e serie D. Melandri arriva dall’Imperia (Eccellenza ligure) dove ha giocato con continuità, segnando 3 gol. Oltre all’attaccante ravennate, nella giornata odierna verrà ufficializzato il trasferimento di Montuori all’Aglianese. A stretto giro partiranno anche Carrasco, Rivi e Sabelli (Tivoli o Flaminia). Ecco dunque la notizia che ‘riscalda’ un derby che, invece, pare ‘tiepido’, almeno sotto il profilo dei numeri. A tutto ieri infatti, i biglietti di settore ospiti venduti in prevendita, erano appena 5. Le previsioni parlano di 20 in totale, in linea peraltro con le cifre dello scorso anno, quando, in curva sud, furono venduti complessivamente 13 tagliandi.
Per quel derby, che il Ravenna vinse 2-1 da favorito, con reti di Haruna e Antonini Lui (entrambi su assist di Macrì), il botteghino staccò 1.454 biglietti ‘veri’, poiché le tessere di abbonamento non erano valide, in occasione della ‘giornata giallorossa’. Ad un anno di distanza, tante cose sono cambiate. Che non ci sia troppo ‘pathos’ attorno al derby numero 95 della storia (almeno fino a ieri), lo dice anche il dato totale dei biglietti venduti in prevendita in tutti gli altri settori, ovvero solo 53. Il club di via della Lirica – anche per agevolare l’afflusso degli abbonati che avevano dato fiducia alla società in estate – a inizio settimana aveva deciso di revocare la ‘giornata giallorossa’. Le tessere annuali restano dunque valide. Sul fronte organizzativo, è stata emessa la tradizionale ordinanza per le partite di cartello considerate a rischio. Anzitutto è stata sospesa la fiera ‘Tre domeniche precedenti il Natale’, che si svolge in piazza Sighinolfi. Nella ‘zona rossa’ attorno allo stadio è stato istituito il divieto di sosta e di transito per tutti i veicoli, ad eccezione dei residenti. Nella stessa zona – dalle 12.30 alle 17.15 – sarà poi in vigore il divieto di somministrare, vendere o consumare bevande in vetro o in lattina, nonché bevande alcoliche con gradazione superiore al 5%.