Saporetti bis e Dossena sorride nella sua Lodi

L’attaccante sigla nella prima frazione la doppietta che permette al Ravenna di superare il Fanfulla. Botti para un rigore

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FANFULLA

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RAVENNA

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FANFULLA (4-3-1-2): Cizza 5; Cottarelli 6, Baggi A. 5,5, Fabiani 6 (23’ st Bignami 6), Bernardini 6; Laribi 5,5, Mustafaraj 6 (33’ pt Baggi F. 6), Brognoli 5,5 (1’ st Cominetti 6); Austoni 6 (23’ st Garcia 6); Franchini 6, De Carli 5 (1’ st Sanogo 5,5). A disp.: Vaccari, Agnelli, Greco, Tufo F. All.: Nordi (squalificato, in panchina il collaboratore tecnico Pacciarotti) 5,5.

RAVENNA (4-3-3): Botti 7; Haruna 6, Antonini Lui 6, Polvani 6, Grazioli 6,5; Spinosa 6 (31’ st Lussignoli 6), Prati 6,5, Calì 6,5; Saporetti 7,5 (35’ st Macrì 6), Guidone 6 (41’ st Mascanzoni sv), Ambrosini 7 (17’ st Sylla 6). A disp.: Salvatori, Crispino, Nagy, De Angelis, Ceccuzzi. All:. Dossena 6,5.

Arbitro: Manzo di Torre Annunziata 6.

Guardalinee: Santini e Ghio.

Reti: 23’ e 30’ pt Saporetti.

Note – al 41’ pt Botti (R) respinge un rigore a Brognoli (F). Spettatori 200 circa. Ammoniti: Grazioli (R), Antonini Lui (R), Haruna (R), Macrì (R). Angoli: 7-1 per il Fanfulla. Recupero: pt 2’, st 4’.

LODI – Nessuno è profeta in casa, ma Andrea Dossena della ’Dossenina’ conosce ogni zolla di terreno. E davanti ad amici e parenti, lui che è originario proprio di Lodi, decide di regalarsi una bella vittoria al cospetto di un Fanfulla sempre più invischiato nei bassifondi della classifica. Il Ravenna andava a caccia di risposte e puntualmente le ha trovate, anestetizzando grazie all’uno-due di Saporetti, a metà del primo tempo, una gara che altrimenti si sarebbe potuta rivelare molto meno scontata. Un successo fondamentale per provare a rilanciare la propria candidatura nella parte sinistra della classifica, anche se pensare di ritornare sulla vetta a oggi appare oggettivamente fuori portata.

Il match winner di giornata compone il tridente con due delle novità di giornata, Guidone e Ambrosini, rispetto all’undici di partenza visto all’opera contro il Sasso Marconi (l’altra è Haruna terzino destro). Anche il Fanfulla cambia diversi interpreti, ma almeno inizialmente i cambi operati da Nordi (squalificato, in panca il fidato Pacciarotti) non sortiscono grossi effetti, pur se una ripartenza di Bernardini crea scompiglio nell’area giallorossa.

Quando invece il Ravenna mette il naso fuori dal guscio si vede qualcosa di più accattivante e pericoloso, come al 13’ quando Ambrosini calcia a pochi centimetri dal palo di Cizza. Quando l’esterno, anziché cercare il tiro, inventa per la testa di Saporetti, l’effetto prodotto è la rete gonfiata dall’attaccante giallorosso, che al 23’ sblocca la contesa.

Fabiani, sempre di testa, prova immediatamente a rimettere in pista i bianconeri, ma alla mezzora è di nuovo Saporetti a trovare il gol, complice anche Cizza che nella circostanza si lascia colpevolmente sorprendere dalla botta defilata dell’esterno ospite.

Il Fanfulla prova a rianimarsi con Franchini (Botti trattiene la sfera), poi al 41’ ha la chance più ghiotta con Brognoli che si presenta dagli undici metri (mani di Polvani), ipnotizzato dall’estremo difensore giallorosso.

Nella ripresa il Ravenna gestisce senza affanni, con Calì che di testa sfiora il tris e Sylla che chiama Cizza alla risposta. Il Fanfulla è evanescente e Dossena può respirare: l’aria di casa gli ha fatto decisamente bene.

Simone Merli