Serie A1 Donne. E-Work, a Sassari si rivedono Dixon e Spinelli. Ultime prove generali per prepararsi ai playout

L'E-Work affronta il Banco di Sardegna Sassari in un "allenamento ufficiale" prima dei playout. Sassari lotta per i playoff, mentre Faenza si prepara per la sfida con Milano. Entrambe le squadre si preparano con determinazione per la partita.

E-Work, a Sassari si rivedono Dixon e Spinelli. Ultime prove generali per prepararsi ai playout

E-Work, a Sassari si rivedono Dixon e Spinelli. Ultime prove generali per prepararsi ai playout

Più che una partita sarà un ‘allenamento ufficiale’ quello che attende l’E-Work, impegnata alle 18 in casa del Banco di Sardegna Sassari. Per le faentine sarà la prova generale prima dei playout che inizieranno tra due settimane in casa con Milano, mentre le sarde si giocheranno un posto nei playoff. "Dixon e Spinelli (foto) si sono allenate a pieno ritmo nei giorni scorsi – spiega coach Paolo Seletti – e darò loro qualche minuto per poterle rivedere in campo, visto che la settimana prossima avremo il turno di riposo e poi ci saranno i playout. Avremo quindi rotazioni ampie ma minutaggi controllati, perché nelle ultime partite ci sono state giocatrici che sono state impiegate in maniera eccessiva per cause di forza maggiore, come Brossman che nella scorsa gara era l’unica lunga disponibile. Inoltre continuerò a lavorare nell’inserimento di Edokpaigbe, che potrebbe essere un’arma in più nei playout, e sulla crescita di Franceschelli, brava a dare un buon contributo nonostante stia giocando fuori ruolo". Viste le premesse e le motivazioni delle due squadre, il match è già chiuso in partenza, perché Sassari, oltre ad essere un’ottima formazione, è in lotta per gli ultimi due posti playoff con Roma e San Martino di Lupari e non può concedersi distrazioni.

"Il Banco di Sardegna ha statistiche anomale, perché è la squadra che tira il maggior numero di volte da tre e quella che tira di meno da due, ma è al primo posto nei falli subiti e nei liberi conquistati. Questo significa che le sue giocatrici sono astute a subire falli e quindi dovremo mettere in campo la nostra malizia, qualità che abbiamo mostrato poche volte. Bisognerà quindi controllare il modo di giocare delle nostre avversarie e le tante tiratrici di talento: l’andamento delle loro partite dipende dalle percentuali da tre punti". Sassari infatti se è in giornata negativa può perdere contro chiunque, come si è visto nell’ultimo turno con Campobasso dove ha segnato soltanto 57 punti con sei giocatrici. I suoi punti di forza oltre alle italiane Carangelo, Crudo e Togliani, sono l’alapivot portoricana Hollingshed, la lunga polacca Kaczmarczyk, l’ala statunitense Joens e la pivot serba Raca.

l.d.f.

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