Serie A1 femminile. L’E-Work ancora senza Cvijanovic. In campo alle 18 con Campobasso

L'E-Work Faenza cerca il riscatto al PalaBubani dopo la pesante sconfitta a Schio. Senza Cvijanovic, puntano su Franceschelli ed Edokpaigbe per affrontare Campobasso. Coach Seletti si aspetta una reazione e un cambio di approccio tattico per contrastare la squadra avversaria, forte soprattutto in difesa.

L’E-Work ancora senza Cvijanovic. In campo alle 18 con Campobasso

L’E-Work ancora senza Cvijanovic. In campo alle 18 con Campobasso

Chissà che il ritorno al PalaBubani non possa ridare all’E-Work quella carica persa a Schio dove è stata travolta con un passivo di 53 punti. Anche il match odierno che vedrà le faentine ospitare alle 18 la Magnolia Campobasso dell’ex Kunaiyi-Akpnah pare piuttosto proibitivo, ma l’obiettivo dovrà essere quello di lottare fino alla fine senza mostrare l’arrendevolezza vista in Veneto. L’E-Work ha lavorato molto in settimana per cercare un pronto riscatto e per cambiare alcune situazioni tattiche visto che un elemento cardine del gioco come Cvijanovic, rientrerà dopo Pasqua. La slovena andrà comunque in panchina per stare vicina alle compagne, ma sarà inutilizzabile a causa dello stiramento muscolare che l’ha colpita una decina di giorni fa. "Prendendola con ironia mi verrebbe da dire che è meglio perderne una partita di 53 che 53 di un punto – afferma scherzando coach Paolo Seletti -. La sconfitta a Schio è stata brutta per le proporzioni e per come è arrivata, ma sono certo che la squadra vorrà subito reagire e infatti mi aspetto una buona gara contro Campobasso. L’assenza di Cvijanovic ci porterà a rotazioni più ridotte e a dare maggior spazio a Franceschelli, che a Schio ha fatto molto bene, e a Edokpaigbe che avrà la possibilità di mettersi in mostra e mi aspetto che sia aggressiva e coraggiosa. Imposteremo il gioco in maniera differente, ricorreremo maggiormente al pick and roll e dovremo essere più determinati". Campobasso avrà il morale altissimo dopo la vittoria con la capolista Venezia e vorrà puntare al quarto posto, dato che il quinto sembra ormai certo visto il vantaggio aumentato su Ragusa, che in settimana è stata penalizzata di un punto. "La Magnolia sta attraversando un ottimo momento e sarà fondamentale avere subito un buon approccio alla gara per non subire il suo ritmo. Mi aspetto che Dixon giochi un match molto fisico perché avrà di fronte Kunaiyi-Akpanah, che la sovrasterebbe al minimo calo di intensità, ma credo che tutte si riscatteremo. Dovremo stare attenti a Mistinova, tiratrice micidiale e a Quinonez, giocatrice del 2006 che ha un grandissimo impatto fisico nonostante giochi da guardia e che sarà difficile da marcare perché con una che ha simili caratteristiche facciamo fatica ad accoppiarci. Il punto di forza di Campobasso è però la difesa".

l.d.f.

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