
Da ieri mattina tecnici al lavoro per ripulire l’area e i giochi per i bambini. Le operazioni dureranno alcuni giorni, zona ancora transennata e presidiata.
Sono iniziate ieri mattina le operazioni di bonifica del parco della Resistenza, dopo il maxi rogo che si era sviluppato nella notte fra il 10 e l’11 febbraio nell’area dello stabilimento Inalca di via Due Canali.
Dopo le due ordinanze emesse dal sindaco all’interno dell’area era stata avviata nei giorni scorsi la sistematica attività di smaltimento del materiali deperibili (alimenti di origine animale) nel comparto tenuto a magazzino di stoccaggio e logistica di alimenti condotto da Quanta. E anche il trattamento in loco dell’amianto, presente nell’edificio condotto da Inalca per lavorazione di carni fresche, con un processo tecnologico di ’incapsulamento’, propedeutico al trasferimento per lo smaltimento definitivo.
Per quanto concerne le aree esterne allo stabilimento, la bonifica del parco della Resistenza è iniziata ieri e durerà ancora alcuni giorni: l’accesso resta vietato con segnaletica dedicata e transenne. Le operazioni si svolgeranno dalle 8.30 alle 12 e dalle 13 alle 17.30. Nella giornata di ieri un’auto della polizia ha pattugliato la zona durante la pausa e ripasserà dopo lo stop del pomeriggio per presidiare gli accessi. Nelle scorse ore gli uomini in tuta bianca hanno bonificato tutta la stradina interna e tutta l’area giochi del parco.