"Abbiamo commesso l’errore di disunirci"

Coach Martino analizza la sconfitta: "La squadra ha mostrato cose positive ma c’è tanto da migliorare". Messina elogia i reggiani

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Realista, abbastanza positivo, ma con l’espressione tipica dell’insegnante che, analizzando con i suoi alunni la prima reale verifica dell’anno scolastico, vuole far capire loro che da un lato è contento, ma dall’altro è consapevole che potevano fare di più ed evitare qualche errore da matita rossa piuttosto banale. Questa la sintesi del pensiero di Antimo Martino nel commento post partita. Una disamina che parte con le congratulazioni agli avversari: "Innanzitutto grandi complimenti a Milano che ha dimostrato tutta la sua forza, la profondità del roster, la grande energia e la qualità che riesce a mettere sul parquet nell’arco dei quaranta minuti. Alla distanza questa forza è emersa e noi sicuramente abbiamo fatto l’errore, soprattutto all’inizio dell’ultimo quarto, di disunirci. Tuttavia siamo stati bravi ad avere la forza, anche a risultato di fatto già acquisito, di reagire e di aggiustare la differenza canestri". Il tecnico molisano poi, nel guardare in profondità l’andamento della contesa si sofferma su uno dei momenti chiave del match, lo sciagurato finale di secondo quarto dove, a causa di un’avventata scelta in attacco e di una successiva scelleratezza difensiva Reggio ha regalato un po’ di inerzia all’Armani, che certo non ne aveva bisogno. "Per quello che avevamo fatto nei primi due quarti ho il rammarico per l’ultimo possesso offensivo, che dovevamo concludere con la palla nelle nostre mani. Invece abbiamo affrettato il tiro creando addirittura l’opportunità per gli avversari del 3+1. Comunque – sottolinea Martino – non è stato quello il momento decisivo perchè Milano ha poi ampiamente meritato la vittoria".

In linea generale comunque il coach dell’Unahotels vede il bicchiere quasi mezzo pieno: "Torniamo a casa con alcune positive e tante cose da migliorare, come sempre succede quando si è all’inizio di un processo, e noi di questo siamo consapevoli. In questo match d’esordio la squadra per la prima volta, per alcuni aspetti, si è trovata di fronte a nuove situazioni. Per questo guardiamo avanti, e con fiducia, alla gara con Trento". Parole al miele per l’Unahotels le ha Ettore Messina, uno degli allenatori più vincenti della pallacanestro europea oggi alla guida di una Olimpia vogliosa di tornare agli antichi fasti: "Abbiamo battuto una squadra eccellente, che ha controllato il ritmo nel tentativo di non farci correre, alternando le difese e giocando ogni volta al limite dei 24 secondi. Noi siamo stati bravi a non innervosirci, ad avere pazienza e poi nel secondo tempo ancora una volta la difesa ha vinto la partita, insieme ad una buona circolazione di palla grazie alla quale abbiamo costruito tanti buoni tiri. Direi che è stata una partita solida. Adesso il problema per noi è l’infortunio occorso a Kevin Punter perché aggiungendosi ai problemi di Delaney e Micov rende la rotazione degli esterni molto corta".

Gabriele Gallo