Il Lentigione prova a costruire un sogno

Alle 18 la finale dei playoff contro il Ravenna: ai reggiani serve un successo per ambire al possibile ripescaggio in Serie C

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di Claudio Lavaggi

E’ gara senza appello, è la finale dei play-off del girone D della Serie D. Al nuovo orario delle 18, per evitare la morsa del caldo, si gioca Ravenna – Lentigione, diretta da Lorenzo Maccarini di Arezzo. Regolamento alla mano, se alla fine dei 90 minuti di gioco le squadre fossero ancora in parità, si giocherebbe due tempi supplementari da 15 minuti, nel caso di persistente pareggio la contesa sarà vinta dal Ravenna in base alla classifica della regular season. E non tanto per il piazzamento, entrambe seconde a 83 punti, quanto per gli scontri diretti che hanno visto i romagnoli vincere le due gare.

La squadra vincente ha serie possibilità (ma non il diritto) di essere recuperata in Serie C. Il Ravenna è un gruppo forte che ha contrastato il Rimini nella scalata alla Serie C. Ha chiuso la stagione con il migliore attacco, guidato da Simone Saporetti con 27 gol (ex Correggese 20192020) e Marco Guidone con 16 bersagli (ex Reggiana 201617). Ha tradizioni di Serie B, ma nel 2011 è ripartita dall’Eccellenza. Nella semifinale dei play-off ha battuto il Carpi 4 a 0. A livello di formazione, l’unico dubbio odierno del mister Andrea Dossena riguarda il difensore centrale Lorenzo Polvani, che ha un passato tra Empoli e Spal.

Il Lentigione avrà sicuramente un’assenza importante, quella del capitano Davide Zagnoni che è stato squalificato per un turno a seguito del doppio cartellino ricevuto in semifinale con la Correggese e vinta dai rivieraschi per 2 a 1.

"Un vero peccato – dice mister Cristian Serpini – sia per il livello tecnico del giocatore e dell’apporto che dà sempre alla squadra, sia per il fatto che avrebbe meritato di poter disputare una partita così importante".

Il Lentigione punta sulla verve realizzativa di Formato (18 gol in stagione) e di Caprioni (12).

Claudio Lavaggi