"Sarei rimasto volentieri Ho vissuto momenti belli"

Neglia saluta la Reggiana e va al Cerignola, neopromossa in Serie C "Il gol al Modena? Pazzesco, ogni volta che ne parlo sento i brividi..."

di Francesco Pioppi

Breve ma intenso. Molto intenso. È il rapporto tra Samuele Neglia e la Reggiana, terminato ieri dopo un anno assieme, con il suo passaggio all’Audace Cerignola (Girone C).

Venticinque presenze e 5 gol, tra cui una doppietta per firmare la rimonta interna con la Carrarese e quella fucilata - che resterà negli annali - nel derby d’andata col Modena (nella foto in alto). Una rete siglata a pochi secondi dall’ingresso in campo per mettere il risultato in parità e fare esplodere la gioia di una tifoseria che aveva riempito la curva del ‘Braglia’.

Neglia, il suo addio è ufficiale: cosa si porterà di questa esperienza in granata?

"Emozioni fortissime. Sono stato davvero bene, in una grande piazza, con persone sane e in cui ho potuto percepire davvero da vicino il calore della gente. Certo mi dispiace per l’epilogo dell’anno scorso e mi dispiace anche perché avrei voluto dare di più anche se, nel mio piccolo, tutto sommato sono contento di quello che ho fatto".

Sperava di avere un’altra chance con la maglia della Reggiana?

"Purtroppo è andata così, certo mi sarebbe piaciuto, ma non faccio assolutamente polemica. Questo addio non scalfisce il fatto che io sia stato benissimo e resterà una delle esperienze più belle della mia carriera".

Il momento più bello?

"Senza dubbio il gol col Modena dopo venti secondi dal mio ingresso, una roba pazzesca, incredibile…Non dimenticherò mai l’esultanza sotto la curva: ho ancora i brividi".

Memorabile anche la sua doppietta, questa volta in casa, contro la Carrarese.

"Un’altra serata magica. Vittoria in rimonta e due gol, sempre uscendo dalla panchina: ho provato emozioni davvero uniche lì da voi".

Aveva la fila di pretendenti: Triestina, Pro Vercelli, Mantova… Perché ha scelto proprio il Cerignola?

"Perché era la squadra che mi stava chiamando da diversi mesi, per la pazienza con cui ha saputo aspettare e non mollare: questo ai miei occhi ha fatto la differenza. La trattativa non è stata facile, c’erano degli aspetti da sistemare con la Reggiana però è andata a buon fine e sono contento di essere qui, in una piazza ambiziosa e che ha grande entusiasmo".

C’è un messaggio che vuole rivolgere ai tifosi della Reggiana?

"Li saluto con affetto e li ringrazio per il sostegno che ci hanno sempre dimostrato sia in casa che fuori. Sono affezionato a Reggio e alla squadra , li porto nel cuore: spero che possano andare in B al più presto".