Finale Coppa Italia a Reggio Emilia, i tifosi dell'Atalanta incontrano la squadra

Gli ultras bergamaschi alla vigilia della gara con la Juve si sono ritrovati davanti al Best Western Classic di via Pasteur per caricare Gasperini e i suoi uomini

I tifosi dell'Atalanta a Reggio Emilia (foto Artioli)

I tifosi dell'Atalanta a Reggio Emilia (foto Artioli)

Reggio Emilia, 18 maggio 2021 - "Esserci tutti, per portarla alla vittoria". Questo il desiderio espresso dagli ultras atalantini che stasera, vigilia della finale di Coppa Italia tra Juventus e Dea, si sono ritrovati davanti al Best Western Classic di via Pasteur (dove l’Atalanta ha passato il suo soggiorno reggiano) per caricare Gasperini e i suoi uomini.

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Oltre un centinaio i tifosi bergamaschi giunti in città, che nonostante la difficile situazione sanitaria non hanno voluto far mancare il loro prezioso supporto, in vista del sentitissimo match del Città del Tricolore. Tra Polizia di stato, Municipale, Carabinieri e Digos, comunque, il raduno si è svolto in totale sicurezza e ordine. Ordine che peraltro è stato mantenuto anche a fine corteo, quando i capi ultras delle file atalantine hanno esortato i numerosissimi presenti a ripulire il piazzale dell’hotel da bottiglie di vetro e fumogeni.  

Intorno alle 20 e trenta i cancelli del Best Western si sono aperti per consentire ai tifosi l’accesso al cortile. Nel frattempo, gli uomini allenati da mister Gasperini si sono posizionati dal lato opposto: un curioso quanto emozionante ‘campo di battaglia’ – colorato da fumogeni e striscioni di rito – che ha visto le due fazioni guardarsi negli occhi, applaudire e fare cori per oltre venti minuti. "Trovarsi qui non è come essere allo stadio, ne siamo consapevoli – ha esordito un capo ultras rivolto a Zapata e compagni –. In questo anno così difficile per l’Italia, e in particolare per la nostra città, è stato impossibile dimostrarvi appieno il nostro affetto. Ora però siamo in finale di Coppa Italia, la seconda in tre anni, e dobbiamo portarla a casa, perché non siamo più la mina vagante del calcio italiano!".  

Dopo la rappresentanza dello zoccolo duro della tifoseria bergamasca è stato il turno di mister Gasperini, che visivamente emozionato ha espresso tutta la sua gratitudine per i tifosi arrivati in massa a Reggio: "Il fatto che siate venuti fino a qui per salutarci per noi è uno stimolo in più, una grande forza che ci trasmettete. Faremo di tutto per onorare voi e la nostra città". Il riferimento al tanto sperato ritorno negli stadi, poi, non è mancato: "Il traguardo più bello lo raggiungeremo quando potremo ritrovarci finalmente tutti sul campo. Quella sarà la vittoria più grande e importante".