FIAMME ORO RUGBY
19
VALORUGBY EMILIA
28
FIAMME ORO RUGBY: Menniti Ippolito; Cornelli S., Gabbianelli (60’Biondelli), Vaccari (67’ Angelini), Guardiano; Canna, Masato (46’ Piva); Vian, Chianucci, D’Onofrio U.; Chiappini (67’ Angelone), Fragnito (46’ Cornelli); Vannozzi (49’ Romano), Kudin (41’-45’-57 Taddia), Barducci (57’ Iovenitti). All. Castagna.
VALORUGBY EMILIA: Lazzarin (78’ Dominguez); Costella, Resino, Bertaccini (75’ Majstorovic), Colombo; Newton, Renton; Amenta, Sbrocco, Tuivaiti; Du Preez (78’ Ortombina), Dell’Acqua; Favre, Silva (39’ Luus), Randisi (79’ Panerai). All. Manghi.
Marcatori: p.t. 10’ m Sbrocco (0-5); 16’ m Chianucci Tr. Canna (7-5); 40’ m Sbrocco (7-10); s.t. 45’ m Luus (7-15); 50’ cp Newton (7-18); 56’ m Cornelli S. (12-18); 65’ cp Newton (12-21); m 69’ Resino tr Newton (12-28); 77’ m Kudin tr. Canna (19-28).
Valorugby corsaro nella Capitale. Il 28-19 con cui il quindici di Manghi sbanca il temuto campo delle Fiamme Oro vale alla squadra reggiana il ritorno al terzo posto della graduatoria, grazie ad una netta supremazia del pacchetto di mischia e all’ottima prova di Sbrocco, premiato col titolo di MVP dell’incontro.
Dopo un primo tempo equilibrato, chiuso in vantaggio 10-7, gli ospiti allungano con decisione nella ripresa come era accaduto a Colorno. Bastano 4 minuti per allungare l’elastico della partita con Luus , che si sgancia da una maul e schiaccia a terra. È la terza meta, ma anche questa volta la trasformazione non riesce. Siamo così sul 7-15. Poco dopo a Newton capita l’occasione di riprovarci: questa volta tutto rientra nella precisa normalità del cecchino inglese e la palla viaggia sicura tra i pali: 12-18 e siamo dunque sopra break. Al 27° arriva anche la quarta meta che da diritto a un punto supplementare in classifica con Resino che concretizza uno splendido passaggio smarcante di Renton. Missione compiuta.