Pronto il rinnovo per i due big Proposta di un anno: accetteranno?

di Giuseppe Marotta

Dopo oltre due settimane dalla fine della stagione (era il 13 maggio quando col 2-2 interno col Catanzaro in Supercoppa è arrivato, di fatto, il rompete le righe), il divorzio da Diana e l’incoronazione (non ancora ufficiale) di Nesta, il direttore sportivo Roberto Goretti ha concretizzato le prime mosse per quanto riguarda i giocatori in scadenza: il diesse ha offerto ufficialmente a Paolo Rozzio e all’esterno destro Davide Guglielmotti un altro anno di contratto (fino a giugno 2024). L’offerta non ha alcun vincolo: né di obiettivi stagionali, né di "step" da raggiungere (numero di presenze, per esempio) per ulteriori rinnovi. Un prolungamento "secco", che i giocatori, ormai lo sappiamo, non gradiscono.

Nelle prossime ore capiranno se c’è margine con la società (magari spalmando lo stipendio su più anni e chiedendo qualcosa di meno). Non è un caso che Goretti abbia iniziato le operazioni proprio da due assoluti protagonisti della cavalcata in B. Rozzio ha chiuso la stagione a 173 presenze in carriera con la ‘Regia’. Ha disputato probabilmente la sua migliore annata in assoluto per rendimento: tra tutte le competizioni 30 presenze e una rete. Qualche problemino fisico, ma prestazioni sempre maiuscole (fa eccezione l’incontro interno col Cesena, quando fu espulso nel primo tempo). Il 22 luglio, in piena preparazione, spegnerà 31 candeline. La sensazione è che Rozzio giocherà ancora a Reggio, a meno che non gli arrivi un’offerta che alla sua età non si può rifiutare. Poi c’è Guglielmotti: il numero 44 è stato una sorpresa, non per le caratteristiche che già si conoscevano (corsa martellante perpetua sulla destra), ma per quanto riguarda i numeri nel concreto, gol e assist per intenderci. Il classe 1994 ha chiuso la stagione con 30 presenze, 6 reti e 5 assist. In campionato 5 i gol segnati: dopo gli attaccanti, è stato (con Nardi e Kabashi) la prima fonte di reti per la Reggiana. Memore dell’esperienza a Renate, era uno dei fedelissimi di Aimo Diana. Con Alessandro Nesta all’orizzonte, però, i piani della società sono chiari: puntare anche in Serie B su Guglielmotti, che forse in alcuni momenti è un po’ ’disordinato’ (perché estremamente generoso e dinamico), ma possiede fisicità e corsa che possono starci bene in Cadetteria. Sono queste le prime due carte scoperte dal diesse Roberto Goretti: oggi è giugno, e l’estate granata sta solo entrando nel vivo.