A Mondaino risorge il Palio del Daino

Migration

Un ritorno attesissimo nell’estate della Valconca è quello del Palio del Daino, la celebre manifestazione che animerà il centro storico di Mondaino dal 18 al 21 agosto prossimi. Dopo due anni di stop forzati dovuti all’emergenza pandemica, il comitato organizzatore guidato dalla Pro Loco di Mondaino (presieduta da Fabrizio Ciotti) sta lavorando a pieno regime per regalare al pubblico quello che dovrà essere l’edizione della rinascita. Un’edizione che da un lato guarda alle sue radici di festa popolare (svoltasi ininterrottamente dal 1988 al 2019), capace di compattare l’intera comunità mondainese, dall’altro getta uno sguardo al futuro, con l’obiettivo di veicolare e trasmettere la passione per il Palio anche alle nuove generazioni.

Per questo motivo è stata messa in campo una importante opera di rinnovamento. Un processo simboleggiato dalla nascita di due nuove formazioni, interamente composte da giovani del territorio della Valconca, che saranno tra le protagoniste assolute della kermesse in programma ad agosto. Il primo è il Gruppo di musici medioevali itineranti ’Mons Damarum’, seguiti da esperti di musica medioevale e coordinati dal maestro Michele Chiaretti: a formarlo una decina di ragazzi della MYO (Mondaino Young Orchestra) che porteranno in scena la tradizione della musica itinerante medioevale attraverso l’utilizzo rigoroso di strumenti d’epoca, quali cornamusa, ghironda, liuto, flauti, ribeca, tamburi e viella. A loro si affiancherà il Gruppo di danze rinascimentali ’Dulces Damae’, diretto da Donatella Nardi.