Turismo, ponte da brividi. Camere in saldo negli hotel

Il maltempo gela le prenotazioni, prezzi ribassati per attirare i clienti

Turismo, ponte da brividi. Camere in saldo negli hotel

Turismo, ponte da brividi. Camere in saldo negli hotel

Clienti ’riprotetti’ in altre strutture, prezzi ridotti se non stracciati per poter attirare i turisti del last second. Questo ponte ’da brividi’ scompiglia i giochi a tanti operatori turistici, a causa delle condizioni meteo. "Di certo cambia i piani di quelli che puntavano molto sui privati – dicono alcuni albergatori – mentre chi lavora con i gruppi, sportivi o religiosi, non ha registrato disdette nonostante il crollo delle temperature negli ultimi giorni". Ieri pomeriggio su Booking erano 403 le strutture presenti (sulle oltre 500 aperte) a Rimini che ancora offrivano stanze. Con alcuni quattro stelle di Marina centro che proponevano tre giorni, compresa tassa di soggiorno, a meno di 200 euro per la camera doppia: circa 35 euro a testa al giorno. Una miseria. "Da quasi una settimana – spiega Corrado Della Vista, del gruppo Devira – telefoni muti con il ritorno del freddo. Tanti hanno ridotto i prezzi sui siti. Confermati per fortuna i gruppi di sportivi, che pagano 35 euro la pensione completa, con stanze anche da quattro prenotate, e che fanno in media due giorni, e quelli di Rinnovamento nello Spirito, due giorni in media, in stanze doppie".

"C’è chi ha chiamato, dopo aver prenotato, per dire che se il tempo resterà brutto preferisce spostare il weekend nel mese di maggio – afferma Antonio Carasso di Promozione alberghiera –. Questo vale soprattutto per la clientela dei turisti privati. La possibilità di aprire le strutture ricettive senza riscaldamento viene accordata dal Comune di Rimini a partire dal 15 aprile (l’ordinanza regionale indica il primo maggio) con possibilità, per chi ne è dotato, di accendere il riscaldamento fino al 28 aprile. Il riempimento medio ad oggi sfiora il 70%. Il sold out è saltato da quando è arrivato il freddo. Cerchiamo un recupero in extremis". Le prenotazioni, spiegano gli albergatori, sono state ampiamente "frenate dal meteo, e dagli annunci di un ponte del 25 aprile piuttosto freddo". Che ha congelato anche i telefoni, caldi fino a un paio di settimane fa, poi improvvisamente muti.

"Pronti con lettini e ombrelloni appena rispunta il sole: siamo sul pezzo anche se l’arrivo di questa ondata di freddo ha dimezzato le previsioni di afflusso rispetto a inizio aprile. Deciderà tutto il meteo".

Una mano sul rastrello e l’occhio a sbirciare cielo e nuvole per scovare segni di inversione termica: Mauro Vanni, presidente dei bagnini di Confartigianato, si professa ottimista per il ponte che parte oggi: "Noi siamo comunque in spiaggia per accogliere riminesi e turisti, isseremo la bandiera rossa per segnalare che è assente, fino al 25 maggio, il servizio di salvamento. Ma chi vuole, se migliorerà il meteo, potrà ovviamente fare il bagno, o almeno prendere la tintarella o pranzare nei ristoranti in spiaggia".

Mario Gradara