REDAZIONE RIMINI

Accoltellato per 30 euro. Video incastra l’aggressore

Sangue in pieno giorno a Rivazzurra: straniero picchiato e ferito al braccio. Un testimone filma l’assalto con lo smartphone: in manette un 35enne.

Accoltellato per 30 euro. Video incastra l’aggressore

Accoltellamento in pieno giorno giorno in via Catania, a Rivazzurra. Un tunisino di 35 anni non ha esitato a tirare fuori un coltello a serramanico e ad aggredire un connazionale di tre anni più grande, che si era rifiutato di prestargli 30 euro, causandogli una brutta ferita al braccio. L’aggressore è stato però rintracciato dagli agenti delle Volanti , e dichiarato in arresto nel pomeriggio dell’altro ieri. A tradirlo è stato, in parte, anche il suo abbigliamento, incluso un paio di pantaloncini da basket, e un filmato realizzato con il telefonino da un testimone in via Catania. Difeso dall’avvocato Ninfa Renzini, deve rispondere di tentata rapina pluriaggravata e lesioni personali. Tutto comincia attorno alle 13.30, quando un negoziante contattata la Questura per segnalare che in via Catania è in corso una lite. Quando i poliziotti delle Volanti arrivano sul posto, non c’è più alcuna traccia né della vittima né dell’assalitore. Gli agenti, dopo aver visionato il filmato dell’accoltellamento realizzato da un testimone, iniziano quindi a perlustrare la zona fin quando, non lontano dalla spiaggia, si imbattono in un tunisino di 38 anni. L’uomo si regge il braccio che continua a perdere sangue. Racconta ai poliziotti quello che gli è successo. Poco prima, mentre stava aspettando il Metromare alla fermata, era stato raggiunto da un connazionale che aveva pretesto da lui un prestito in denaro di 30 euro. Richieste che l’uomo aveva già avanzato in passato: stavolta però il 38enne si era rifiuto di dare i suoi soldi al connazionale. Quest’ultimo era andato su tutte le furie e lo aveva seguito a bordo del Metromare, scendendo con lui alla fermata di Fiabilandia. In via Catania, era scattata l’aggressione: il 35enne gli era saltato addosso, lo aveva fatto cadere a terra, poi aveva estratto un coltello a serramanico e lo aveva usato per colpirlo al braccio, mentre il malcapitato tentava di parare i fendenti con lo zaino. In qualche modo era riuscito ad allontanarsi. Il 38enne viene quindi accompagnato in pronto soccorso per essere medicato. Poco dopo, però, si allontana volontariamente, nonostante la ferita. Si dirige verso il mare ma dalle parti di via Latina, per sua sfortuna, si imbatte nuovamente nel suo assalitore. Ancora una volta, il 35enne si lancia all’inseguimento del connazionale. Estrae due coltelli e comincia a minacciarlo, ma la vittima riesce in qualche modo a dileguarsi e a chiamare la polizia. Sentendo il suono delle sirene, l’aggressore fugge in bicicletta. Sarà però rintracciata poco dopo, da un equipaggio delle Volanti, dalle parti di viale Rimembranze, accompagnato in Questura per l’identificazione e successivamente dichiarato in arresto.