Beky Bay, il bilancio è agrodolce: "Ma i concerti sono andati bene"

Presenze in calo rispetto al 2023 per il locale sulla spiagga. I gestori: "Abbiamo comunque lasciato il segno"

Beky Bay, il bilancio è agrodolce: "Ma i concerti  sono andati bene"

Presenze in calo rispetto al 2023 per il locale sulla spiagga. I gestori: "Abbiamo comunque lasciato il segno"

Luci e ombre sul bilancio della stagione estiva del Beky Bay, il locale sulla spiaggia libera di Igea Marina. Presenze quasi dimezzate rispetto alle attese. Anche se i gestori Alex Fabbro e Lorenzo Libici parlano di una stagione "comunque positiva" sia per il numero di eventi ospitati sullo stage e nell’area in generale, sia per il numero di spettatori. Ma sono proprio le presenze dichiarate, oltre 120mila nei quattro mesi di apertura, a costituire un ridimensionamento delle aspettative preventivate ad inizio stagione dagli stessi gestori. Se allora dichiararono al Carlino di sperare in una crescita rispetto allo scorso anno, fino a quasi 250 mila presenze, rispetto alle 200 mila del 2023 (in cui però si devono contare gli oltre trentamila spettatori nei tre giorni dello Slam Dunk Festival di inizio giugno) i risultati non costituiscono certo un successo. Questo sul piano dei numeri. Altro discorso per la portata degli eventi e della crescita in generale dell’offerta dell’area polifunzionale. Al quarto anno di gestione da parte delle società Hub Music Factory ed LP Rock Events, l’area del Beky Bay è ormai un punto importante per l’offerta di divertimento in spiaggia sulla Riviera. Con gli eventi musicali piatto forte dell’offerta che ha visto sul palco gli show tra gli altri di Massimo Pericolo, Anna, La Sad, Rose Villain, e The Trammps.

Parole a parte per il Bay Fest, il festival che nel panorama italiano ed internazionale è diventato un punto fisso per gli amanti del punk rock e non solo. Palco che quest’anno non ha presentato band dal nome altisonante come negli anni passati, ma che ha fatto comunque registrare un buon numero di presenze anche da fuori regione. Un risultato atteso, visto che come aveva dichiarato Lorenzo Libici ad inizio stagione, quest’anno si sarebbe puntato sulla fruibilità da parte di un maggior numero di spettatori riducendo sensibilmente il costo del biglietto d’ingresso. "Siamo partiti in sordina – dichiara Libici– visti anche i dati del turismo su giugno, che non sono stati buoni in generale per tutta la Riviera. Ma i primi eventi organizzati ci hanno dato fiducia perchè hanno richiamato molte persone al di fuori del nostro bacino di utenza. Per cui siamo stati molto contenti della partenza e della frequentazione poi lungo tutta l’estate sia ai concerti che negli spazi dell’area". "Facciamo anche altre attività oltre che quelle musicali. Ma ovviamente per il Beky Bay sono i concerti il fiore all’occhiello e devo dire che sono andati bene i concerti di artisti tra i più noti e seguiti al momento nel panorama musicale italiano, come Anna e Rose Villain, per cui abbiamo sicuramente lasciato un segno nel panorama degli eventi estivi sulla Riviera". Quanto al Bay Fest, "abbiamo declinato l’evento su più date, partendo già a giugno, ed ancora una volta abbiamo avuto presenze anche dall’estero".