REDAZIONE RIMINI

Cani sciolti e feste abusive. Pugno duro dei vigili

Multati diversi proprietari di animali lasciati liberi senza guinzaglio e i titolari di alberghi e locali che hanno violato le normative .

Agenti della polizia locale

Agenti della polizia locale

Quasi una decina di ingiunzioni di pagamento sono state emesse ieri dallo Sportello unico delle attività produttive e dai Servizi educativi e sociali del Comune. Ad essere sanzionati, con multe comprese tra i 51 e i 618 euro, sono stati diversi proprietari di cani, che avevano lasciato correre i propri animali senza guinzaglio in spazi pubblici dove non è consentito, e in spiaggia. Multati anche titolari di pubblici esercizi, per avere, in un caso, allestito "all’interno del locale tre postazioni bar" senza la necessaria "notifica sanitaria". E per aver, in altro caso, effettuato "attività di intrattenimento danzante nel locale... privo di qualsiasi titolo autorizzatorio in quanto la Scia presentata... faceva riferimento ad attività a carattere stagionale, mentre al momento dell’accertamento non era presente il riscaldamento, requisito necessario per svolgere l’attività nel periodo invernale". A carico di quest’ultimo imprenditore è stata emessa una sanzione di 258 euro. In sostanza le violazioni attribuitegli dal Comune riguardano violazioni in materia di "inquinamento acustico e igienico sanitaria".

Violazioni relative all’articolo 68 del Tulps, che recita: "senza licenza del questore non si possono dare in luogo pubblico o aperto o esposto, al pubblico, accademie, feste da ballo, corse di cavalli nè altri simili spettacoli o trattenimenti, e non si posson aprire o esercitare circoli, scuole di ballo...".

Quanto all’altro locale, è stato multato perché vi si "svolgeva intrattenimento danzante... e attività di somministrazione senza rispettare le norme vigenti". Ancora: per inquinamento acustico perché l’impianto di diffusione non era stato dichiarato alla presentazione della Scia, e per violazione igienico sanitaria relativa alle "tre postazioni bar". Qui multa più pesante: 618 euro tutto compreso, e via andare.

Capitolo animali. Multa di 51,64 euro alla padrona "di un cane di taglia media, razza meticcio, di colore nero, lasciato circolare incustodito". La polizia locale ha individuato la proprietaria "attraverso la lettura del microchip": la donna, dopo essere stata contattata, "procedeva prontamente al recupero dell’animale". Situazione simile quella relativa a un "cane di taglia media, razza Pitbull". In questo caso è risultato impossibile contattare il proprietario "in quanto l’animale era registrato in regione diversa dall’Emilia Romagna". Il cane è stato fatto recuperare della cooperativa Centofiori. Multa da 71,86 euro.

Stessa sanzione alla proprietaria di un altro Pitbull: il cane è stato segnalato a zonzo in zona artigianale di Igea Marina. Poi condotto al comando di via Da Vinci, e riconsegnato alla proprietaria, rintracciata al telefono, sempre tramite microchip.

Multa di 51,64 euro al proprietario di un cane "lasciato circolare incustodito" all’altezza del Bagno 22 - via Rovereto. Il proprietario in questo caso è stato individuato dai vigili grazie a "informazioni raccolte sul posto".

Mario Gradara