
"Il virus circola tra i bambini. E’ la fascia tra 0 e 12 anni a registrare in Romagna una vera impennata di contagi, 650 ogni 100mila abitanti, quasi il doppio rispetto ai ventenni". Per di più, "la situazione riminese è quella che più preoccupa rispetto alle altre provincie, per i minori tassi di vaccinazione". Quella del dottor Maurizio Bigi, direttore del Dipartimento Tutela della salute della famiglia, è una fotografia chiara della situazione virus nel riminese che porta alla conclusione "dell’importanza della vaccinazione per i bambini tra i 5 e gli 11 anni".
Dottor Bigi, quanto può incidere la vaccinazione dei bambini sull’andamento della curva dei contagi?
"Guardiamo i dati delle province romagnole. Nella fascia di età 11-13 anni, quella che in parte può già accedere alla vaccinazione, Rimini ha valori più alti, 106 casi, rispetto a Ravenna (77) e Forlì Cesena (insieme 58). Alle superiori la differenza cresce ancora. Poi ci sono le classi in quarantena. Alle medie e alle superiori i numeri sono decisamente più alti di quelli nelle altre province. Se ora pensiamo alla fascia 5-11 anni, vediamo come i contagi siano aumentati in modo considerevole un po’ ovunque. Ci aspettiamo un incremento tra due-tre settimane. A quel punto sapremo se i numeri ci faranno cambiare colore di zona. Sono i non vaccinati a mettere pressione nei reparti Covid e nelle terapie intensive. I posti sono occupati all’80% da non vaccinati".
Torniamo ai bambini e ai timori dei genitori…
"Il vaccino è sicuro ed è privo di effetti collaterali di rilievo. Negli stati Uniti dove stanno vaccinando i bambini da tempo e non sono emersi problemi rilevanti. Dobbiamo cambiare prospettiva. A inizio pandemia si diceva che il virus non colpiva i bambini, ma non è così".
Di che conseguenze parliamo?
"Nel 2020 abbiamo avuto 13 bambini ricoverati per Covid con un’età media di 5 anni e un ricovero circa 5 giorni, e nel 2021 sono stati ad oggi 22. Il timore è quello della sindrome multiorgano".
Qual è stata la risposta dei pediatri?
"I due terzi dei pediatri di libera scelta ha aderito e sarà presente negli hub dove sono allestite linee ad hoc per i bambini".
Andrea Oliva