
Europee: il sindaco lancia l’appello: "Votate, è in ballo il nostro futuro"
Oltre duemila diciottenni potranno presentarsi per la prima volta ai seggi e votare sabato e domenica in occasione delle elezioni europee. Nel Comune di Rimini i giovani che avranno per la prima volta questa possibilità saranno 2.154, di cui la maggioranza maschi, 1.131. Tra questi ci saranno un ragazzo e due ragazze che compiranno i 18 anni in occasione del 9 giugno.
Il totale degli elettori è invece di 119.513, ma in questo caso la maggioranza è composta da elettrici, sono 61.857. Gli elettori ultracentenari sono ben 63 guidati da una nonna di 106 anni. Solo il Comune di Rimini potrebbe portare nella cabina elettorale oltre centomila cittadini. Inutile dire che di questi molti non si presenteranno al seggio. Il pericolo dell’astensionismo è quello che il sindaco Jamil Sadegholvaad vorrebbe invece scongiurare. "Le elezioni Europee dell’8 e 9 giugno sono fondamentali in sé e non per i riflessi sui partiti italiani" premette il sindaco che ritiene totalmente sbagliato pensare che le europee servano solo ai partiti, per pesarsi e rinnovare scontri e polemiche. Al contrario le ricadute che queste elezioni avranno sulla vita di tutti i giorni saranno pesanti. "A 5 giorni dal voto per le Europee, sembra quasi che tutto l’interesse sia concentrato sul 10 giugno. Le elezioni del giorno dopo. Tutto sospeso per evidenti fini elettorali: spiagge, agricoltura, perfino i già annunciati tagli ai Comuni virtuosi sul Pnrr. E’ la campagna elettorale italiana, la più deludente della storia, con leader di partito candidati solo e comunque per misurare la loro forza interna. Eppure si vota per l’Europa, al bivio su tanti problemi ma soprattutto al bivio sulla sua natura, schiacciata com’è tra tensioni internazionali, guerre, economia, concorrenza". Ed ecco alcuni temi: " Pensiamo solo al tema della concorrenza. Gli aiuti di Stato in Europa non si possono percorrere mentre gli agglomerati industriali e finanziari mondiali sono pubblicamente sovvenzionati dai loro Stati proprio per aggredire una concorrenza sempre più in difficoltà. Il futuro dell’Europa tocca la carne viva della nostra quotidianità. Del Corridoio ferroviario Adriatico, opera infrastrutturale europea, con l’alta velocità che potrebbe unire Venezia a Pescara, quanto potrebbe giovarsene la riviera?". Si voterà nei seggi sabato dalle 15 alle 23 e domenica dalle 7 alle 23. L’ufficio elettorale di Rimini in via Marzabotto sarà aperto da venerdì a domenica con orario continuato per coloro che avranno smarrito o esaurito la scheda elettorale. Il trasporto al seggio con pulmino attrezzato, per chi ne ha la necessità, sarà svolto da La Romagnola.
a.ol.