
Antonio Tajani, Elena Ugolini e Rosaria Tassinari durante un recente incontro
Una campagna elettorale forte, "fatta sul territorio". E liste aperte "ai candidati della società civile: alcuni saranno una grande sorpresa". Non a Rimini: qui Forza Italia ha già chiuso (in netto anticipo, rispetto ad altri territori) la partita dei candidati per le regionali. Che saranno presentati oggi a Bellaria: l’occasione sarà l’apertura della festa nazionale dei giovani di FI, di scena fino a domenica. Battesimo di fuoco per i giovani azzurri: a inaugurare il vicepremier e presidente di Forza Italia, Antonio Tajani; il ministro all’università Anna Maria Bernini; i parlamentari Maurizio Gasparri, Stefano Benigni e Rosaria Tassinari e la capogruppo in Regione Valentina Castaldini. A Bellaria insieme a loro oggi anche Elena Ugolini, candidata alla presidenza dell’Emilia Romagna per il centrodestra. "Durante la convention di Bellaria tratteremo numerosi temi, dallo Ius scholae all’autonomia differenziata, dall’intelligenza artificiale alle questioni ambientali – spiega la Tassinari, coordinatrice regionale di Forza Italia – Sarà una bella esperienza di formazione per gli oltre mille giovani presenti alla festa. Naturalmente si parlerà anche di elezioni, a partire dalle regionali dell’Emilia Romagna". A Rimini i candidati di FI sono stati già scelti: correranno l’ex sindaca di Riccione Renata Tosi, l’ex consigliere regionale Pd e sindaco di Verucchio Giorgio Pruccoli, l’ex consigliere riminese Davide Frisoni e la bellariese Monia Guidi.
Forza Italia ha ’bruciato’ tutti a Rimini. A che punto è la partita delle candidature negli altri territori?
"Siamo a buon punto – assicura la Tassinari – Stiamo lavorando per federarci con varie forze civiche in Emilia Romagna. Il simbolo sarà ovviamente quello di Forza Italia, ma nelle nostre liste ci saranno tanti candidati civici. È la strada imboccata dal nostro presidente Tajani, molto apprezzata nel partito. E credo che, alla fine, ci sarà almeno un candidato civico in quasi tutti i collegi".
Una scelta che sta pagando?
"Assolutamente. Sentiamo grande entuasiamo intorno a noi. Sono convinta che avremo un forte appoggio anche da chi aveva creduto nel ’terzo polo’, un progetto miseramente fallito, e che Forza Italia avrà un ruolo da protagonista. Il nostro obiettivo è riportare al voto tanti elettori che avevano disertato le urne alle ultime regionali dell’Emilia Romagna e battere la sinistra".
Come giudica i primi passi della Ugolini in campagna elettorale?
"Elena si sta dimostrando finora una candidata molto competente, capace, vicina al territorio e determinata a vincere".
Basterà per battere de Pascale, il candidato del centrosinistra?
"La partita è complessa. Ma sono convinta che con questo spirito, con una candidata di valore come Elena, con il lavoro nei territori che stiamo facendo noi e gli altri partiti, ci siano tutte le condizioni per vincere".
E se uno dei figli di Berlusconi dovesse scendere in politica?
"Vedremo che e se farà il passo. In ogni caso Tajani è molto vicino alla famiglia Berlusconi".
Tajani ha rilanciato di nuovo il tema dello Ius scholae: si farà la legge?
"La nostra posizione non è cambiata. Avanzeremo la nostra proposta. È giusto che un ragazzo che ha studiato qui e si è integrato abbia la cittadinanza".
Del caso del ministro Sangiuliano che ne pensa?
"Bisogna distinguere tra la sfera politica e quella privata. Sangiuliano è stato corretto: ha chiarito e ha detto che si sente di portare avanti il suo incarico".