
La Lega soffia contro il parco eolico: "Noi unici a opporci, i sindaci zitti"
Un occhio alle europee e l’altro alle comunali. Dove la Lega, parola di Jacopo Morrone, "aspira a grandi risultati". Per le amministrative si vota in 16 dei 25 comuni del Riminese. "Sono certo – dice il segretario della Lega in Romagna – che a Bellaria Filippo Giorgetti farà il bis, sostenuto dalla coalizione del centrodestra. Abbiamo ottime sensazioni a Misano (dove la Lega sostiene Marcello Tonini) e Verucchio (con il candidato leghista Fabio Fraternali). A Santarcangelo, ne siamo consapevoli, sarà una sfida durissima, ma vogliamo portare il Pd al ballottaggio". Ieri intanto in piazza Cavour Morrone e la segretaria provinciale Elena Raffaelli hanno tirato la volata a Roberta Conti, faentina candidata della Lega alle europee. "Roberta è un’ottima candidata, facciamo il tifo per lei. La candidatura del generale Roberto Vannacci? Può piacere o non piacere – ammette Morrone – ma dare a tutti la possibilità di candidarsi è il più bel gesto di democrazia". La Conti si impegna a portare a Bruxelles le battaglie leghiste su concessioni balneari, casa green e "sulle altre follie che l’Europa ci vuole imporre". Ricorda "il recente decreto ’salva casa’ della Lega che, stando alle stime degli agenti immobiliari, favorirà la compravendita di almeno 300mila case".
Dei balneari parla anche Elena Raffaelli: "Altri partiti si sono piegati alla linea dettata dall’Europa e da Ursula von der Leyen, col rischio di affossare i bagnini e il nostro sistema turistico. Chi vota Lega sa che non vota von der Leyen". Tutto in linea insomma con lo slogan scelto da Salvini per le europee: più Italia, meno Europa. "Abbiamo già vinto la battaglia in Europa sulle vongole, faremo valere anche le ragioni dei balneari", è la promessa di Morrone. Che attacca Bonaccini ("voleva fare il commissario per l’alluvione e ora scappa in Europa") e i sindaci della Riviera, a partire da Jamil Sadegholvaad, sul maxi impianto eolico in mare: "Noi siamo assolutamente contrari alle pale al largo di Rimini. Invece i Comuni e la Regione cos’hanno fatto per bloccare il progetto?". L’iter per l’impianto che Energia Wind intende realizzare al largo di Rimini va avanti, con l’ok dei ministeri. "Ma cosa possono fare i ministeri, se nessuno degli enti locali si è opposto?".
Manuel Spadazzi