
Torna la rassegna di Famija Arciunesa a partire dal 10 gennaio.
Risate a fin di bene con ‘La Sgrignarèla. Da venerdì 10 gennaio tornano le commedie dialettali a scopo benefico di Famija Arciunesa, con l’omaggio a Giuseppe Lo Magro e la rappresentazione della sua prima opera “Pidriul e i su fiul“ messa in scena dai Quei dal Funtanele.
"La rassegna dedicata al dialetto riccionese è un appuntamento molto apprezzato e importante all’interno del nostro palinsesto eventi – osservano la sindaca Daniela Angelini e la vicesindaca Sandra Villa -, perché rappresenta un legame profondo con la nostra identità e la nostra cultura. Siamo entusiaste che anche quest’anno si rinnovi questa tradizione".
Per Francesco Cesarini, attuale presidente di Famija Arciunesa, sarà un’edizione speciale. "La Sgrignarèla’ è un nome perfetto per la rassegna, ideato e voluto dal nostro Giuseppe Lo Magro, instancabile autore di commedie dialettali che, negli anni, ha fatto ridere tantissimi riccionesi, sempre con uno spirito di solidarietà".
Dopo la prima serata il programma prevede il 17 gennaio Senza Prescia in “E curnud cuntènt”, il 24 Hermanos in “Mai vèst e mai cnusud” e il 31 gennaio La Carovana in “E vedve allegre”.