REDAZIONE RIMINI

Monopattini a rischio: "Diamo noi il servizio"

Le modifiche al codice della strada mettono in pericolo le ‘flotte libere’. Della Vista, Conflavoro: "Gli hotel offrano i mezzi. Già pronto un progetto".

Corrado Della Vista

Corrado Della Vista

Le modifiche al codice della strada mettono a rischio i servizi di sharing per i monopattini, e Conflavoro Pmi Rimini, con il suo presidente Corrado Della Vista, propone agli albergatori di farsi il servizio in casa, con contratti agevolati. Un ritorno all’antico, quando gli albergatori si compravano le biciclette così da poterla dare ai clienti per il giretto al mare o in centro. Altri tempi soprattutto da quando Rimini ha puntato sui servizi di sharing di monopattini e bici elettriche con delle ‘flotte’ di mezzi che hanno progressivamente riempito la zona mare e la città negli ultimi anni, arrivando a mille monopattini e centinaia di biciclette elettriche. Le modifiche approvate dal Parlamento al codice della strada, per i monopattini prevedono la targa, l’assicurazione e il casco obbligatorio. Tre condizioni che renderebbero molto complicato il servizio libero si sharing. Per Conflavoro Pmi, la fine di un’era viene vista come un’occasione. "Pur non condividendo pienamente le restrizioni previste dal nuovo codice della strada - premette il presidente Corrado Della Vista -, se ne riconosce la necessità nel regolamentare l’utilizzo di questi mezzi. Tuttavia, siamo preoccupati per le possibili conseguenze negative che le misure potrebbero avere sul turismo, poiché i monopattini erano spesso utilizzati dai turisti come mezzo di trasporto conveniente e pratico". Ed ecco il contratto presentato agli albergatori. "Per far fronte a questa situazione, l’associazione ha deciso di offrire ai propri associati un servizio di noleggio di e-bike e scooter elettrici, al fine di garantire ai turisti un’alternativa sostenibile e rispettosa delle nuove normative. Rimini e la Riviera stanno diventando sempre più ecologiche, offrendo ai turisti e ai residenti piste ciclabili e zone pedonali per muoversi liberamente senza doversi preoccupare dell’annoso problema dei parcheggi in città. Non è un segreto che le persone preferiscano i mezzi elettrici per percorrere brevi distanze, come monopattini, biciclette elettriche e scooter. L’ondata verde sta coinvolgendo tutti i settori e, in quello turistico, offrire tali servizi significa garantire una maggiore soddisfazione ai propri clienti". Conflavoro fa le cose sul serio: "Nel 2024, un esperimento embrionale ha portato benefici agli ospiti che hanno apprezzato l’opportunità di muoversi in città, lasciando l’auto in hotel o evitando di usufruire dei mezzi pubblici. Nel 2025, sarà introdotta, con i nuovi accordi, anche una flotta di oltre 500 scooter elettrici".

Andrea Oliva