REDAZIONE RIMINI

Nel ricordo di Russo. Le Fiamme Gialle dedicano una sala al collega scomparso

Il tenente colonnello morto per un malore in mare il 25 novembre "Un ufficiale dalla faccia pulita e dalla grande bontà d’animo". Presenti alla cerimonia i familiari e i vertici regionali e provinciali. .

Nel ricordo di Russo. Le Fiamme Gialle dedicano una sala al collega scomparso

È scomparso a soli 40 anni, per un malore in mare, il 25 novembre scorso. Ma il tenente colonnello della Guardia di Finanza Roberto Russo ha fatto in tempo a lasciare un segno indelebile nella città di Rimini e nelle persone che lo hanno conosciuto e che lo ricordano con grande affetto e ammirazione. Le Fiamme Gialle hanno voluto rendergli omaggio, intitolandogli la ’sala briefing e conferenze’ del comando provinciale. Un gesto dal forte valore simbolico, affinché l’eredità di Russo non vada dispersa. Alla cerimonia, che si è svolta mercoledì scorso, erano presenti i familiari dell’ufficiale scomparso, il comandante regionale dell’Emilia Romagna, generale di divisione Ivano Maccani, il comandante provinciale, il colonnello Alessandro Coscarelli, il prefetto e il sindaco di Rimini, Rosa Maria Padovano e Jamil Sadegholvaad, insieme alle autorità civili e militari ed ai collaboratori he hanno condiviso con Russo momenti professionali e personali certamente indimenticabili. Russo, originario di Acireale, giunto a Rimini nel 2020 alla guida del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria, si è distinto, nel corso della sua carriera, per numerose e brillanti operazioni: il suo nome resterà per sempre indissolubilmente legato ad una delle indagini più importanti condotte in Italia, rinominata "Free Credit".

"La prematura morte del tenente colonnello Russo – hanno evidenziato le autorità presenti alla cerimonia – ha lasciato un grande vuoto nei cuori delle Fiamme Gialle riminesi e di tutti gli ambienti della polizia giudiziaria di cui l’ufficiale è stato un brillante esponente".

A Russo – "quel ragazzo dalla faccia pulita, con quella sua cortesia che custodiva una sottile timidezza", come lo ha definito l’ex sostituto procuratore Paolo Gengarelli, che aveva lavorato con lui nell’operazione "Free Credit" – il comandante provinciale Coscarelli ha voluto intitolare la sala briefing "certo che la dedizione al lavoro e la bontà d’animo dell’ufficiale prematuramente scomparso saranno da esempio per le Fiamme Gialle riminesi".