
La certificazione è basata sui prelievi condotti in estate con analisi microbiologiche eseguite ogni 4 settimane.
Un mare eccellente per blindare la Bandiera blu. Le acque di Riccione sono state classificate come eccellenti per tutta la durata della stagione balneare appena conclusa. Un risultato importate per la giunta Angelini che arriva con la certificazione del Ministero della Salute, basata sui prelievi condotti da maggio a settembre con analisi microbiologiche eseguite ogni quattro settimane. Nel tratot di mare davanti a Riccione sono stati monitorati otto punti lungo la costa. I risultati hanno dimostrato l’eccellenza delle acque durante la stagione, senza avere mai fatto registrare momenti critici. Una garanzia per i turisti visto che i campionamenti microbiologici, realizzati con la collaborazione della struttura oceanografica Daphne, vengono eseguiti nella fascia di mare normalmente utilizzata dai bagnanti a una profondità di circa 30 centimetri sotto il livello dell’acqua.
Per la sindaca Angelini e l’assessore all’Ambiente Andruccioli si tratta di un "riconoscimento prestigioso che si aggiunge alla Bandiera Blu, simbolo del nostro impegno verso l’eccellenza". La condizione del mare è un elemento basilare per confermare i risultati ed anche la Bandiera Blu ottenuta dal litorale cittadino. "Questi risultati sono il frutto di un impegno costante e condiviso, che coinvolge tutti: dall’amministrazione comunale ai cittadini, dagli operatori turistici a quelli di spiaggia - dicono la sindaca e l’assessore -. La tutela del nostro mare è un valore che portiamo avanti con dedizione, grazie al grande impegno dei nostri uffici, consapevoli dell’importanza che esso riveste per la comunità e per i tanti visitatori che scelgono Riccione".