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RiminiWellness: intelligenza artificiale e tecnologia al servizio di benessere e fitness

Penultimo giorno con il botto di presenze per la kermesse in fiera. L’entusiasmo di migliaia di partecipanti: "È la Woodstock del settore"

RiminiWellness . Intelligenza artificiale e tecnologia al servizio di benessere e fitness

"Sono all’ingresso della fiera: questo non è un evento come gli altri, credimi, qui pare di essere a Woodstock!". Nelle parole colte per caso da una conversazione telefonica, intavolata per ingannare l’attesa ai tornelli, c’è forse tutto il senso dell’edizione numero 18 di RiminiWellness: è lecito parlare, ormai, di una vera e propria ‘Woodstock del fitness e benessere’, capace di attirare in Riviera migliaia e migliaia di appassionati, da tutta Italia e non solo. Chi si è recato ieri al quartiere fieristico riminese ne ha avuto una percezione chiara: fin dalle prime ore del mattino, un corteo variopinto di persone, di ogni età, ha raggiunto la fiera con qualsiasi mezzo: dall’auto alla bici, dal treno agli autobus, a bordo dei mezzi di mobilità sostenibile messi a disposizione dal Comune e persino a piedi. Il risultato è stato stupefacente: nella terza giornata della kermesse, i 28 padiglioni erano letteralmente gremiti, con eventi e seminari formativi ‘sold out’.

Ugualmente affollato anche il cosiddetto ‘Fuori-salone’, il ricco palinsesto di iniziative disseminate tra lungomare, centro storico e RiminiTerme: in spiaggia il movimento è iniziato addirittura all’alba, con la Fluxo Sunrise Run, che ieri ha visto numerosi podisti radunarsi alle 5.30, nei pressi della ruota panoramica, e partire alle 6 per una corsa sulla battigia di 5 chilometri. Non c’era modo migliore, probabilmente, per dare il via alla stagione balneare 2024, in una mattinata baciata dal sole dopo un maggio dai toni ben poco primaverili. Tra i padiglioni più gettonati, quello del colosso cesenate Technogym: a poche settimane dall’inaugurazione delle Olimpiadi di Parigi sono state presentate le novità messe a punto dal brand, per lo più legate all’intelligenza artificiale. L’ennesima conferma che la tecnologia sta rivoluzionando il mondo dello sport, dal modo di allenarsi alla prevenzione di infortuni, fino alla ricerca di nuovi talenti (grazie alla valutazione, con algoritmi, delle prestazioni degli atleti).

Maddalena De Franchis