
Riccione: scontro tra la civica di Fabrizio Pullè e il Pd sull’intervento di riqualificazione della zona
"Avete tolto parcheggi importanti per i residenti e le attività economiche di viale Bologna". "No, abbiamo creato un luogo di socializzazione". Botta e risposta tra il segretario delle civiche Fabrizio Pullè e il Partito democratico. Lo scontro, che ha il sapore elettorale vista la vicinanza con le Regionali, si consuma su una piazza. In viale Bologna la giunta Angelini ha ereditato il progetto della precedente amministrazione Tosi. Tralasciando i botta e risposta di un paio di anni fa sulle cause e le responsabilità dei ritardi, oggi procedono i lavori sulla cosiddetta piazza Bologna, storicamente un’ampia zona asfaltata usata per parcheggiare da chi abita e da chi si serve delle attività nelle vicinanza.
"Qui c’era una piazza – premette Pullè - sempre adibita a parcheggio per i residenti della zona e delle attività. Con la ex amministrazione Tosi si era progettato di far giungere qui la ciclabile e poi portarla agli impianti sportivi. Loro hanno stravolto il progetto e ora dicono che questo è il progetto della Tosi. No, questo è il loro, stravolto rispetto al precedente". La modifica sta "in una piazzetta costruita sul lato monte dell’area. I parcheggi non ci sono più. Ne hanno tolti 51. C’è qualche aiuola di verde, ma poco". Posteggi a parte, la preoccupazione di Pullè sta "in una zona che in passato era purtroppo luogo di spacciatori. Se gli andiamo a creare una piazzetta avulsa dal resto rischiamo seriamente di concedere un luogo a questi individui, come sta accadendo con i sottopassi alle fermate del Trc".
Per il Partito democratico accadrà l’esatto opposto. "In un progetto di riqualificazione urbana come quello di via Bologna, di fatto dentro il centro turistico di Riccione, puntare a valorizzare e a incrementare i luoghi della socializzazione piuttosto che gli spazi per le auto significa sposare un’idea di qualità e di vivibilità". I dem rimandano la mittente anche l’accusa del taglio di posti auto e postano una immagine (nella foto), con questo titolo: ‘Come l’hanno lasciata loro’. "Un’attenta analisi dei flussi ha reso possibile l’ottimizzazione della disponibilità di posti auto, dando risposta alle esigenze e, al tempo stesso, consegnando una nuova piazza al quartiere illuminata, arredata e con il verde. Un’area per anni trascurata è ora sottratta al degrado e allo spaccio, come l’ha definita il segretario delle civiche. Per la ciclabile si è invece messo in campo un progetto candidato a un bando regionale. Un progetto che collega San Lorenzo con il centro sportivo per poi scendere nella falesia e collegare il resto della rete di piste ciclabili".
Andrea Oliva