REDAZIONE RIMINI

Stregati dal tartufo: 200mila alla fiera di Sant’Agata

Grande successo per la 40esima edizione. I premi speciali conferiti a Sartini e Cappelli

Grande successo per la 40esima edizione. I premi speciali conferiti a Sartini e Cappelli

Grande successo per la 40esima edizione. I premi speciali conferiti a Sartini e Cappelli

Si chiude con il botto la 40esima Fiera del tartufo di Sant’Agata Feltria. Quasi 200mila visitatori nelle quattro domeniche, con i sold-out ai parcheggi e ai ristoranti. E l’altro ieri, alla domenica conclusiva, sono stati assegnati i tre premi della manifestazione. Quello più ’gustoso’ è andato alla Tofani Tartufi di Acqualagna: con tre palline del peso complessivo di 980 grammi, di cui una da 530, si è aggiudicata il premio "per il miglior tartufo" presente in Fiera. Sul podio Penna Tartufi di Città di Castello e Acqualagna Tartufi. "Tutte e tre con tartufi belli, molto profumati e sani – commenta il presidente di giuria Marco Davide Cangini – Dopo le piogge intense delle ultime settimane, l’arrivo del sole fa sperare in buone fioriture anche nei prossimi giorni".

Ma domenica Sant’Agata ha premiato anche il dottor Francesco Sartini (foto), santagatese doc e da poco direttore del dipartimento di salute mentale e dipendenze patologiche presso l’ospedale di Rimini. A lui la massima onorificenza cittadina, il premio ’Città di Sant’Agata Feltria’ che ogni anno l’amministrazione e la Pro Loco riservano a personaggi del paese che si sono distinti in attività sociali, culturali, economiche, culturali. Un premio speciale è andato infine a Umberto Cappell,i per il cinquantesimo anno della sua attività alimentare in piazza Garibadi. Tornando alla fiera, "quest’edizione è stata decisamente positiva – dice Stefano Lidoni, il presidente di Pro Loco (che organizza la kermesse) – Il pubblico ha affollato Sant’Agata Feltria a ogni giornata. Si è vista una maggiore affluenza di famiglie e soprattutto di giovani".

m.c.