Congresso Cgil di Rimini 2023, tanti vip in sala: da Bertinotti a D’Alema e Cofferati. Le foto

Il passato e il presente del sindacato, ci sono anche Brunetta e Speranza. E venerdì arriva la premier Meloni

Rimini, 15 marzo 2023 – Speranza, Bersani, Brunetta, Bertinotti, D’Alema. Una parata di politici (foto) nella prima giornata del congresso della Cgil, appena partito a Rimini a cui venerdì è attesa anche la premier Giorgia Meloni.

In prima fila ci sono anche due ex segretari del sindacato, Susanna Camusso e Sergio Cofferati, che si confrontano continuamente. Quello attuale, Maurizio Landini, dialoga spesso con i colleghi Bombardieri (Uil) e Sbarra (Cisl). Alle sue spalle siede Fausto Bertinotti, mentre una fila indietro ecco Massimo D’Alema. Davanti a tutti c’è Roberto Speranza: Stefano Bonaccini, appena entrato in sala, corre a salutarlo e ad abbracciarlo.

Poi arriva Pierluigi Bersani e si siede al suo fianco. L’ex ministro Renato Brunetta, tra strette di mano e uno sguardo allo smartphone, ascolta con attenzione le analisi di chi è chiamato a parlare dal palco.

Viene letto un messaggio di Sergio Mattarella. Il presidente della Repubblica invoca "una coesione centrata sui valori costituzionali, a partire da quello della pace”. Parla il sindaco Jamil Sadegholvaad, poi tocca al governatore Stefano Bonaccini che non risparmia stoccate al governo su diversi temi – a partire dalle tasse – e riceve applausi. “L’Emilia Romagna è la regione del Patto per il lavoro e per il clima”, ricorda con orgoglio.

Qualche applauso, più timido, lo riceve anche Anna Rossomando, vicepresidente del Senato. L’attenzione è tutta per la relazione di Landini. "Meloni? L’abbiamo invitata perché è il momento delle risposte ai bisogni delle persone”.

Domani Elly Schlein, Carlo Calenda, Nicola Fratoianni e Giuseppe Conte si confronteranno in un incontro moderato da Lucia Annunziata.